Cane ruba sempre le scarpe da tennis: che cosa si può fare per evitarlo?
Fido è un vero pasticcione, fa danni in giro per casa e cerca di attirare sempre l'attenzione. Ma perché il cane ruba sempre le scarpe da tennis?
Il nostro amico a quattro zampe non ha idea di cosa sia il concetto di proprietà privata, anzi è un po’ anarchico. Questo è il primo motivo per cui un cane ruba sempre le scarpe da tennis: sono il suo tesoro da custodire e preservare.
Lo fa perché gli va, in primo luogo; ma vale certamente la pena approfondire un modo di fare che, come sempre, cela una mente affascinante e votata alla relazione con gli esseri umani. Che sia cibo lasciato incustodito sul tavolo della cucina, le nostre pantofole preferite o qualcos’altro, se gli piacciono, li porta via con sé. E non sempre è facile ritrovarli.
Le ragioni più recondite
I nostri fedeli amici, in special modo quando sono appartenenti a razze specifiche, amano scavare nel terreno per seppellirci tutto quello che reputano importante. Speriamo solo che il nostro ultimo paio di scarpe non sia di loro gusto. A tal proposito potrebbe essere interessante scoprire perché il cane scava.
Perché il cane ruba sempre le scarpe da tennis? I motivi possono essere molteplici. Per noia, perché è stato addestrato per farlo, perché ce l’ha nel dna. I quadrupedi da caccia o da recupero, per esempio, allenati per aiutare in operazioni di soccorso lo fanno perché c’è qualcosa dentro di loro che gli dice di farlo: è come se fosse la loro missione.
Se il nostro adorato Fido è un Retriever o un Terrier siamo rovinati, dovremmo addestrarlo con l’aiuto di dolcetti e altri rinforzi positivi, ma senza esagerare, mi raccomando.
Ad esempio, se porta indietro uno dei suoi giochi preferiti, premiamolo; ma se ritorna con un oggetto personale, non incoraggiamolo in alcun modo e facciamogli capire che non siamo contenti del suo comportamento. Voltiamogli le spalle e andiamo via, così da mostrargli che questa azione è sbagliata. Mi raccomando, nessun rimprovero e niente aggressività: sono ingiusti e controproducenti. Non dimentichiamo che comunque si tratta del frutto di un istinto naturale.
Quando cela un bisogno
La maggior parte delle razze risponde bene all’allenamento, soprattutto se fa parte di corsi di addestramento per cuccioli. Ricordiamoci sempre che le sessioni non devono durare più di venti minuti ciascuna e che devono avvenire all’insegna del relax e del divertimento, se così non dovesse essere interrompiamo e riprendiamo in un momento migliore. In caso contrario asseconderemmo ansia e nervosismo e non otterremmo il risultato sperato, anzi: ci metteremmo di più a raggiungerlo.
Inoltre, facciamo in modo che la nostra palla di pelo abbia sempre una ciotola d’acqua a disposizione e che mangi a intervalli regolari: la routine in questa fase è un valido supporto. Fare molto esercizio fisico tutti i giorni, passare il tempo con diversi giochi (sia all’aperto che al chiuso) può aiutare a prevenire la noia o qualsiasi altro disturbo di natura comportamentale.
Fido ci vuole bene
Se sorprendiamo il nostro quadrupede in compagnia di oggetti di nostra proprietà al rientro a casa, vuol dire che quando non siamo presenti cerca un modo per sentirsi vicino a noi.
Si tratta di un tentativo di mantenere un legame con chi considera famiglia, di tenere a bada la solitudine attraverso qualcosa che ha il nostro odore. Una ragione in meno per odiarlo, se prende qualcosa che non dovrebbe, e per amarlo di più.
L’adozione è una cosa seria
Prima di adottare un amico a quattro zampe, valutiamo sempre con attenzione e lucidità le disponibilità economiche e il tempo che possiamo dedicargli. Non si tratta di fattori di poco conto: Bau non è un peluche, è un essere vivente con le proprie esigenze che non possono passare in secondo piano.
Capita che i cani soffrano di ansia da separazione quando sono costretti a passare molto tempo da soli. Non che il nostro lavoro non sia importante, ma non prendiamo un impegno che non siamo in grado di rispettare: c’è la serenità di qualcuno in ballo. Se invece capiamo che abbiamo le risorse sufficienti, bene! Non salveremo solo un’altra vita, ma anche la nostra , che finalmente conoscerà il significato profondo di amore incondizionato.
Alcune possibili soluzioni
Se il cane ruba sempre le scarpe da tennis, prima di tutto facciamo in modo che abbia a disposizione una serie di distrazioni (giocattoli preferiti e passatempo) ogni volta che siamo costretti a lasciarlo a casa da solo. Fido, come precedentemente accennato, non gestisce bene la solitudine. A tal proposito potrebbe tornare utile saperne di più sulle razze inclini all’ansia da separazione e quelle che invece sono un po’ meno dipendenti dal padrone, ma comunque hanno bisogno di attenzioni.
Possiamo anche chiedere al macellaio di fiducia – mi raccomando la qualità delle materie prime – un buon osso, solido e robusto. Cosicché il nostro amico a quattro zampe che possa passare qualche ora a rosicchiarlo senza rischiare spiacevoli incidenti. A tal proposito non prendiamo in considerazione le ossa di pollo, meglio un dogsitter piuttosto.
Alcuni esemplari rubano perché hanno fame. Chiediamo supporto al veterinario in questo caso ed escludiamo eventuali malattie che aumentano in maniera esagerata la sensazione della fame. Inoltre, impariamo a rispettare delle regole precise per garantire loro una dieta sana, equilibrata e che risponda al fabbisogno giornaliero. L’alimentazione deve essere una nostra priorità, è lo specchio della salute e se non è quella più adeguata alle esigenze di Fido le conseguenze possono essere anche gravi.
Un addestramento consapevole e responsabile
Intanto partiamo dal presupposto che prima si comincia meglio è. La nostra palla di pelo, in tenera età, è certamente più recettivo; ed è durante i primi mesi di vita che bisogna puntare su una corretta socializzazione. In questa maniera, oltretutto, eviteremo una serie di problemi comportamentali sul nascere.
Primo passo: assicuriamoci che non abbia accesso al mobile delle scarpe, o che almeno gli stipetti siano ben chiusi e non ci sia nulla a portata di zampa e muso. Perché il cane ruba sempre le scarpe da tennis? In questo caso, perché crede che tutto quello che viene lasciato incustodito in casa sia a sua disposizione.
L’addestramento va pianificato e ogni sessione non deve durare più di venti minuti. Bisogna essere coerenti e fermi, ma cercare di incentrare tutto sul gioco e sul relax. Un clicker per cane e il rinforzo positivo sono un valido aiuto in tal senso.
Il bidone dell’immondizia, un piccolo scrigno del tesoro per Fido, deve essere off limits. Eventuali resti potrebbero essere molto pericolosi dal punto di vista gastro-intestinale. Se il nostro amico ruba regolarmente, prima di tutto, bisogna capire perché: solo dopo possiamo pensare alla strategia migliore per farlo smettere.