Il cane ruba i croccantini dell’altro cane? I consigli per impedirgli di farlo
Quando il cane ruba i croccantini dell’altro cane bisogna intervenire subito, così da evitare che un comportamento sbagliato diventi un’abitudine malsana
Il cane ruba i croccantini dell’altro cane: una scelta non certo insolita per chi possiede due amici a quattro zampe o si ritrova a vivere un ambiente in cui Fido e Bau passano del tempo insieme. Tuttavia non si tratta di una buona abitudine e può anche creare dei problemi nella relazione tra i due animali che possono portare anche a colluttazioni fisiche e ad altri tipi di difficoltà che vanno stroncate sul nascere.
D’altronde, i cani non sono molto bravi a condividere. La situazione diventa ancora più complicata se il tuo cane ringhia quando si cerca di sottrargli il cibo, nello specifico i croccantini. Ci sono dei modi per interrompere questo flusso negativo di cause e conseguenze, permettendo una convivenza e una condivisione dei momenti di ristoro in assoluta pace e serenità.
Primi rimedi
Quando il cane ruba i croccantini dell’altro cane, una delle prime cose da fare è quella di evitare che i due amici a quattro zampe condividano il momento del pasto. In buona sostanza, per quanto possa dispiacerci, buona pratica è quella di far mangiare Fido e Bau in momenti separati. O eventualmente in ambienti tra loro diversi, senza che possa esserci la men che minima possibilità di un contatto tra loro.
Per agire in questo senso, il segreto può essere quello di attrarli verso la ciotola con tempi e modalità diverse. L’uno da una parte, l’altro sul fronte opposto. L’ultima spiaggia è anche quella di legarli mentre mangiano, tuttavia potrebbe essere controproducente dando ai cani la sensazione di essere in trappola o di aver commesso qualcosa di sbagliato.
In realtà, l’obiettivo è quello di evitare che un comportamento non corretto possa incidere sul loro rapporto. Se le ciotole sono distanti, nessuno potrà rubare niente a nessun altro e quindi i motivi potenziali di scontro vengono drasticamente ridotti. Tuttavia, in questo modo, priviamo i due animali di un importante momento di condivisione. Ecco perché si tratta di una situazione che può andar bene solo se utilizzata per un lasso di tempo non troppo lungo.
Meglio ricorrere a qualche metodo alternativo o a veri e propri addestramenti con il trascorrere del tempo. In questo senso affidarsi a un veterinario di fiducia che conosce eventuali pregressi clinici e caratteristiche di razza e, in seconda battuta, anche a un comportamentista può rappresentare un’interessante strada da seguire per riportare l’equilibrio all’interno del rapporto tra i due cani. A tal proposito, protrebbe tornare utile conoscere corsi di addestramento per cuccioli creati ad hoc.
Il metodo di reclamo e controllo
Uno dei possibili metodi da utilizzare per evitare che un cane possa rubare croccantini a un altro cane è quello del reclamo e del controllo, che si basa su alcuni passaggi che possono aiutare il cane a recepire il messaggio. Come prima cosa, andiamo a riempire entrambe le ciotole e osserviamo il comportamento di Fido e Bau. Quindi interveniamo, portando via per un breve lasso di tempo il cane a cui vengono solitamente sottratti i croccantini.
A quel punto prendiamo il suo posto e rivendichiamo la ciotola del cane sottomesso.
Facciamo quindi in modo che il cane che ruba mangi esclusivamente dalla sua ciotola. Nel momento in cui prova a rubare i croccantini dell’altro, spingiamolo via, mettendoci tra lui e la ciotola oggetto del desiderio. Se è necessario, utilizziamo delle espressioni verbali che gli facciano capire di allontanarsi. Anche in modo reiterato, cosicché possano essere associate a un comando. E riportiamo l’altro cane alla sua ciotola.
A quel punto, nel momento in cui l’animale dominante comincia a indietreggiare ritornando alla sua ciotola premialo magari con un piccolo snack. Osserviamo il comportamento di entrambi sino alla conclusione del pasto. L’azione va ripetuta per un paio di settimane, sino a quando non si torni a una situazione di equilibrio tra i due amici a quattro zampe.
A tal proposito, risulta fondamentale la nostra presenza nel maggior numero di pasti possibile. In caso di comportamento prepotente del cane dominante, facciamo ricorso alle espressioni verbali che fungeranno da richiamo al comando. Fido alla fine imparerà che mentre il cagnolino sottomesso potrebbe non reclamare il suo cibo, ci saremo noi a rivendicarlo al suo posto.
Il metodo lascialo
Altro modo per educare il cane che ruba i croccantini dell’altro cane a non farlo è il cosiddetto “metodo lascialo”. Si basa su una ricompensa migliore rispetto all’oggetto del desiderio. Come prima lezione, possiamo decidere di istruire Bau tenendo un bocconcino nel pugno chiuso e presentandolo al suo cospetto. Nel momento in cui annusa la mano, pronunciamo l’espressione “lasciala”.
A quel punto aspettiamo che il cane smetta di esaminare la mano e di cercare di raggiungere il bocconcino. Nel momento in cui si allontana dalla mano chiusa, pronunciamo la parola “sì” e apriamo la mano per offrire il premio. A volte possiamo anche dare il premio senza dire “lascialo”, per stabilire che Bau deve lasciare il bocconcino da solo quando gli viene espressamente chiesto.
Con il passare del tempo, possiamo aumentare il livello del comando. A tal proposito, mettiamo un dolcetto di basso valore agli occhi del cane, come crocchette secche, sul pavimento e diamo il comando “lascialo”. Quando il nostro amico a quattro zampe obbedisce, offriamogli un premio di alto valore, come un pezzo di carne o formaggio. Avrà acquisito una competenza importante e avrà apprezzato il cibo ricevuto.
Dopo aver fatto pratica per alcune settimane, dovrebbe aver acquisito il comando. Quindi, a quel punto, possiamo usare il comando “lascialo” quando proverà ad avvicinarsi alla ciotola che contiene i croccantini dell’altro cane. E quindi ridurre drasticamente i motivi di scontro tra i due.
Il metodo a turni
Infine c’è il metodo a turni. In questo caso i cani non devono mangiare alla stessa ora. Differenziare i tempi può non essere un problema ma meglio non dilatare troppo la distanza tra un giorno e l’altro. Si può anche intervenire addestrando i cani a rispettare il loro turno, mangiando in momenti separati.
In questo percorso di razionalizzazione, si può anche scegliere un’area designata in cui fare mangiare ognuno dei due, allestita con ciotole per cibo e acqua. Alla fine, i cani impareranno a mangiare il loro cibo nel tempo e nello spazio assegnato, e poiché sono separati, il cane che sta mangiando non verrà disturbato da eventuali distrazioni e l’altro cane non ruberà i suoi croccantini.
Tuttavia, come dicevamo all’inizio dell’articolo, seguendo questo tipo di indirizzo si fa una scelta che impedirà ai due animali di condividere un momento di convivialità che spesso viene visto come quello più importante dell’intera giornata. Per Fido e Bau costruire relazioni sane, specialmente tra loro, è fondamentale anche sotto il profilo emotivo e comportamentale.
Conclusioni
Per questo motivo il metodo a turni va considerato un po’ come una sorta di extrema ratio a cui ricorrere nella prima fase in cui si verificano situazioni in cui uno dei due ruba i croccantini dell’altro o nel momento in cui metodi più collaborativi e che comunque non incidono sulla condivisione si sono rivelati scarsamente efficaci.
Nel costruire un nuovo equilibrio tra i due cani farsi comunque consigliare e supportare dal nostro veterinario di fiducia e da un professionista specializzato in comportamenti dei cani può permetterci di superare ostacoli che ritenevamo insormontabili e di raggiungere l’obiettivo che ci eravamo prefissati per il benessere e la serenità dei nostri amici a quattro zampe.