Cane rosicchia cavi elettrici, tutti i rimedi per evitarlo

Se il cane rosicchia cavi elettrici, si può verificare la cosiddetta elettrocuzione: si tratta infatti della tipologia più frequente di lesione elettrica nei nostri amici a quattro zampe (Miao o Fido che siano): in questo caso le conseguenze non sono poi così diverse.

Questo tipo di incidenti sono assolutamente da evitare, ma qualora ci si dovesse trovare di fronte a qualcosa del genere è bene sapere come agire nell’interesse dell’animale in questione, salvaguardando la sua e la nostra salute.

Scossa elettrica nel cane, sintomi

Se il cane rosicchia i cavi elettrici, è altamente probabile che debba fare i conti con determinate lesioni. In genere si tratta di ustioni che interessano l’area circostante (per esempio la bocca e il pelo) oppure alterazioni di tipo cardiaco, muscolare o ai tessuti. A tal proposito, può tornare utile saperne di più sulle malattie cardiache nei cani.

Tra le complicazioni più comuni quando si verificano fatti di questo tipo troviamo l’accumulo di liquido nell’apparato respiratorio: il cosiddetto edema polmonare. Un’altro possibile effetto è l’ipertensione polmonare, che compromette le arterie vicine. Oltretutto, ci sono state segnalazioni di una qualche forma di cataratta nei cani oppure altri danni sempre di natura oculare.

Il cane morde i fili del cancello

Il segno più evidente di una lesione elettrica sono le ustioni dentro o intorno alla bocca del nostro adorato amico a quattro zampe. Baffi e/o mantello spettinati, elettrizzati sono dei chiari sintomi. Un evento del genere può essere tra le cause per le quali il cane perde i baffi.

Un’altro aspetto da non sottovalutare è rappresentato dalle difficoltà respiratorie. Accade spesso, infatti, che Fido presenti un respiro corto e l’affanno. Un altro sintomo è dato dalla frequenza cardiaca accelerata, anche conosciuta come tachicardia. Inoltre, dobbiamo chiamare subito il nostro veterinario di fiducia – che conosce anche eventuali pregressi clinici e caratteristiche di razza – se rileviamo convulsioni, spasmi muscolari o se assistiamo a un vero e proprio collasso. Alcuni tra i segnali più frequenti, anche di una certa entità, provocati da danni elettrici sono:

• Tosse canina;
• Respirazione convulsa e fuori norma (la tachipnea);
• Bisogno di rimanere in piedi per favorire un respiro normale (ortopnea);
• Crepitii o rantoli che provengono dai polmoni;
• Dispnea;
• Cianosi.

Sono tutti segnali che devono farci preoccupare. Un intervento tempestivo del veterinario, soprattutto se i sintomi sono tra quelli più importanti, può fare la differenza tra la vita e la morte. Non temporeggiamo e non affidiamoci al fai da te.

Come evitare che il cane morda

Se il cane rosicchia i cavi elettrici è facile che sia ancora piccolo e inesperto. Infatti, la maggior parte degli incidenti di questo tipo si riscontra in animali di età inferiore ai due anni. Questo succede perché la principale causa di un istinto apparentemente suicida è la cosiddetta dentizione: l’impulso a masticare man mano che crescono i nuovi denti.

Un altro motivo è la propensione naturale a masticare le cose, è anche in questo caso si verifica nei primi anni di vita, quando il nostro amico a quattro zampe è più curioso e tendente all’esplorazione, anche incosciente.

In tal senso è fondamentale seguire il cucciolo di cane quando sta per mettere i primi dentini e non trascurare la fase di socializzazione. Un periodo delicato in cui impara come stare al mondo nel rispetto delle regole, di tutti gli attori in gioco e del suo benessere psicofisico.

Coprifili per cani

Ormai in commercio ci sono rimedi di tutti i tipi, in ottica preventiva. Se non ci abbiamo pensato in tempo o qualcosa è andato storto, però, una diagnosi tempestiva è fondamentale per sapere come intervenire al meglio. Il veterinario, una volta conosciuti quanti più dettagli possibili sull’anamnesi, procederà a un esame fisico approfondito sull’animale. I sintomi descritti in precedenza sono tipici delle lesioni di tipo elettrico, ma ci sono anche altre possibilità e escluderle o confermarle è determinante.

Problemi al cuore, come una frequenza cardiaca irregolare, potrebbero essere dovuti a una malattia preesistente. Un elettrocardiogramma, in questo caso, può esaminare le correnti elettriche del muscolo e può rilevare eventuali anomalie nella conduzione elettrica cardiaca (che è alla base della capacità del cuore di contrarsi e battere).

Segnali del genere possono verificarsi anche se Fido ha ingerito veleno per topi. Queste sostanze, infatti, contengono anticoagulanti, che bloccano la produzione di vitamina K (principale responsabile della coagulazione). In questi casi è sufficiente un esame del sangue specifico. A tal proposito, ecco cosa fare nel caso di un avvelenamento del cane.

In genere, le lesioni del cavo elettrico causano, come già accennato, un edema polmonare con un liquido schiumoso rosa. Bau, inoltre, presenta spesso ustioni o ferite grigie in bocca e macchie rosse nel rivestimento del cuore. Infine, cosa possiamo fare se il cane ha mangiato veleno per topi?

Copriprese per cani

Se assistiamo a un cane che rosicchia i cavi elettrici, prima di intervenire, accertiamoci che la corrente sia staccata. In caso di perdita di coscienza, la prima cosa è controllare le vie aeree e – se necessario – fornire assistenza respiratoria.

Se il nostro amico a quattro zampe ha problemi di natura ematica o i valori delle piastrine sono fuori norma, il veterinario consiglierà un trattamento endovenoso con cristalloidi o colloidi. Il fluido nei polmoni può essere curato con i diuretici (il furosemide per esempio). Potrebbe essere necessaria anche la terapia per normalizzare un ritmo cardiaco irregolare.

È possibile che l’assistenza medica si esaurisca in un giorno, ma non sono purtroppo da escludere eventuali complicazioni. Nel caso di ustioni, per esempio, lo specialista stabilirà insieme a noi il modo migliore di agire per far sì che il cane possa avere le cure di cui ha bisogno.

Se il cane presenta ferite o lesioni, dovrà essere attentamente monitorato fino a quando le sue condizioni non si stabilizzano. Potrebbe manifestare difficoltà a mangiare il cibo a cui è normalmente abituato a causa delle ferite in bocca.

La somministrazione di pappe morbide e/o liquide può aiutarlo fino a quando non sarà guarito completamente. In questo caso, il veterinario stesso ci consiglierà quali prodotti acquistare.

Un’altra possibile complicazione dovuta a una lesione orale è la formazione di un’apertura tra la bocca e il naso del cane. Il monitoraggio è fondamentale: sarà poi lo specialista, eventualmente, a consigliare l’operazione chirurgica.

Protezione del cavo elettrico per cani

Per salvaguardare la salute di Fido l’approccio migliore, come sempre, è la prevenzione. Assicuriamoci quindi che non possa avere libero accesso a cavi elettrici. Inoltre, è bene eliminare del tutto quelli già danneggiati.

Anche un contatto minimo con un filo scoperto, infatti, può causare gravi conseguenze alla nostra piccola palla di pelo. Una possibile soluzione è usare le protezioni per i bambini. La maggior parte dei ferramenta o dei centri commerciali vende kit completi e offre strumenti per la salvaguardia dei più piccoli, poco importa se sono a due o quattro zampe.