Cane rischia seriamente la vita a causa dei fuochi d’artificio
La fine dell’anno è un periodo colmo di gioia e di felicità, Il clima festivo che si viene a creare alimenta questi meravigliosi sentimenti. Mentre per la maggior parte di noi esseri umani questo periodo è speciale, per animali come cani o gatti non si può dire lo stesso.
Anzi, loro a volte soffrono anche durante questo lasso di tempo; il motivo principale? I fuochi d’artificio. il male assoluto per tutti gli animali domestici e non. Un problema che ci riguarda tanto quanto loro.
Un esempio di quanto possano essere pericolosi questi botti festivi ci viene dal Messico, dove un piccolo chihuahua ha rischiato la vita a causa loro. Lo scorso Capodanno a Tonalà, una cittadina del Messico, è stato da incubo per il piccolo Ramoncito.
I continui botti e il frastuono creato dai fuochi d’artificio causarono un fortissimo stress al piccolo cagnolino. La sua proprietaria, Mafer Carranza di 26 anni, notò la critica condizione dell’animale e non esitò a portarlo dal veterinario.
Quest’ultimo, dopo delle accurate analisi, segnalò uno shock ipoglicemico, derivato dallo stress per i fuochi d’artificio. Mafer rimase di stucco nel sentire la notizia; il suo amato cane stava davvero rischiando la vita e lei non poteva fare nulla per impedirlo.
La donna allora decise di scattare una foto al piccolo e convalescente Ramoncito, con accanto il certificato medico, per poi pubblicarla sui social. Questo per denunciare a gran voce l’esagerato uso dei botti durante le festività di fine anno.
In molti si sono schierati da parte della donna, sostenendo le stesse ragioni e le stesse lamentele.
Persino il cane del cugino di Mafer fu vittima di attacchi epilettici, a testimonianza della gravità della situazione nella zona.
Mafer ha anche deciso di chiedere spiegazioni al consiglio comunale, non per eventuali risarcimenti, ma solamente per sensibilizzare su un tema troppo spesso trascurato.