Cane randagio veglia sulla tomba della ragazza che lo aveva salvato dal tumore
Pamuk era un cane randagio che una ragazza aveva salvato anche da un tumore che lo aveva colpito. Adesso che la ragazza non c'è più, Pamuk veglia sulla sua tomba
Lei lo aveva salvato dal tumore, dandogli una seconda possibilità di vita. Lui le ha sempre donato amore puro, fino alla fine e anche quando la giovane proprietaria è volata in cielo troppo presto. Fa commuovere la foto del cane randagio che veglia sulla tomba della ragazza che lo aveva accolto, accudito e curato. Si erano amati tantissimo e anche questa ne è la dimostrazione più tenera e dolce.
Cinque anni fa una ragazza aveva trovato in strada, solo e senza padrone, un povero cane malato di cancro. Yesim Akbas viveva in Turchia ed era la titolare di un salone di bellezza. Ne parliamo al passato perché purtroppo la giovane di 26 anni non c’è più. Un vice commissario del dipartimento di polizia distrettuale l’ha uccisa: l’uomo è finito in manette per averle tolto la vita. Dal giorno del funerale il cane randagio che Yesim aveva salvato passa le sue giornate sulla sua tomba.
Il cane è stato spesso visto nel cimitero di Simav, città natale della giovane 26enne, capoluogo dell’omonimo distretto nella provincia di Kütahya, all’interno della regione dell’Egeo. Pamuk era solo uno dei tanti cani di cui si era presa cura la giovane prima di essere brutalmente uccisa. Lui le è rimasto fedele anche dopo la sua dipartita. E oggi ogni giorno segue i genitori di Yesim, Aysun e Mustafa Akbas, quando vanno a visitare la tomba. Talvolta non torna a casa per giorni, rimanendo nel cimitero. Il cane randagio veglia la tomba dell’unica persona che gli ha dimostrato amore in vita.
“Se fosse un essere umano si sarebbe dimenticato del favore che gli ha fatto nostra figlia, invece lui non dimentica. Viene a trovare con noi quella che considera una sorella. Pamuk, che mia figlia ha guarito, non ha dimenticato questa gentilezza“. Queste le parole del padre della 26enne, ricordando l’affetto che il cane ha dimostrato e continua a dimostrare.