Qual è il cane più veloce in assoluto?
Le razze sono tantissime e ognuna con le proprie caratteristiche. Il nostro focus è sul Greyhound, in cane più veloce in assoluto. Scopriamo qualcosa in più
Ci sono tantissimi amici a quattro zampe, tutti bellissimi ma anche diversissimi. Carattere, temperamento, forma e caratteristiche psicofisiche: abbiamo solo l’imbarazzo della scelta.
Conoscere quelle del quadrupede che vogliamo adottare è indispensabile per capire se possiamo soddisfare tutte le sue esigenze, e poi per sapere se lui fa al caso nostro. Padrone e peloso infelici non sono un’accoppiata vincente.
Per comprendere le doti atletiche del Greyhound, che è il cane più veloce al mondo, basti pensare a un cavallo da corsa. Non è solo estremamente rapido, ma anche molto elegante e aggraziato.
Greyhound, un concentrato di potenza
Il cane più veloce in assoluto è particolarmente muscoloso, potente e armonioso nei movimenti. Questo lo rende estremamente dotato e versatile. Non è un caso che sia riuscito a raggiungere un primato del genere. Inoltre ha un mantello che ricorda la seta: è corto e lo si trova nelle varianti nero, bianco, blu, rosso e fulvo. Può essere anche incolto e tigrato oppure pezzato di bianco in combinazione con uno dei colori appena citati. Il dismorfismo di genere rende le femmine più piccole rispetto ai maschi che, da adulti, arrivano a un’altezza al garrese di tra i 71 e i 76 centimetri. Il peso si aggira attorno ai 30/32 chili.
Si tratta di un amico a quattro zampe che ha bisogno di un proprietario non alle prime armi. È bene seguire alcuni corsi di formazione per sapere come gestire la fase di socializzazione, periodo durante il quale impara a conoscere il mondo che lo circonda e a interagire con tutti gli attori in gioco. A tal proposito, può tornare utile valutare alcuni corsi di addestramento per cuccioli.
Un cane esigente
Non è un cane per tutti, soprattutto se il proprietario cerca solo un animale da compagnia. Il Greyhound, infatti, adora fare delle lunghe passeggiate, meglio se in una zona protetta in cui può essere lasciato libero senza rischi per sé e per gli altri. Una camminata di un’ora al giorno è quello che ci vuole per garantirgli un certo equilibrio psicofisico.
Inoltre, è un cane di taglia grande che ha bisogno dei propri spazi. L’ideale è una casa con giardino dove il nostro amico a quattro zampe possa correre in semilibertà. Un altro pregio? Non sbava o, perlomeno, non quanto fanno altre razze.
Ha bisogno di una toelettatura specifica e attenta. Il nostro consiglio è sempre quello di avvalersi dell’esperienza di un professionista del settore e di chiedere consiglio al proprio veterinario di fiducia, che conosce anche eventuali pregressi clinici e caratteristiche di razza. La media ideale è di una volta a settimana. Il cane più veloce al mondo è ipoallergenico e un ottimo cane per famiglie, a patto però che segua un addestramento mirato per fare in modo che alcune caratteristiche caratteriali non siano un problema gestionale.
Le origini
I Greyhound sono rappresentati nelle tombe dei Faraoni egizi, in quelli di leader africani e asiatici che risalgono al 4000 a.C. Le loro caratteristiche da velocisti hanno dato del filo da torcere ad antilopi, lupi cervi, popolari sia in Europa che in Medio Oriente. Un passato di tutto rispetto di cui andare fieri, certamente, e che lo fa entrare nel Guinness dei Primati dei velocisti con una storia non da tutti.
Lo status symbol lo hanno raggiunto in Gran Bretagna intorno al 1016, tra i rappresentanti di una elite amante del Levriero di razza. Si tratta di esemplari particolarmente bravi nella caccia alle lepri, che poi hanno dimostrato di essere anche dei fuoriclasse nelle corse in pista. Solo il ghepardo può batterlo in velocità. Quando ci sono loro in una gara di canicross non ce n’è per nessun altro.
Velocità e socialità
Il Greybound non è solo il cane più veloce del mondo, ma è anche estremamente calmo e socievole. Anzi, a dir la verità, sono anche piuttosto pigri. Sono anche sensibili e possono diventare degli animali da compagnia impeccabili se seguiti da un proprietà che sa il fatto proprio.
Gentili per natura, hanno la caccia nel sangue e – a prescindere dallo stile di vita a cui vengono destinati – questa caratteristica emergerà ogni volta che si troveranno nelle condizioni di poter rincorrere una preda. La socievolezza che dimostrano verso coloro i quali considerano famiglia non ce l’hanno con chi non conoscono. Con gli estranei sono assolutamente diffidenti e protettivi verso coloro che amano. Vanno d’accordo con gli altri cani, mentre il rapporto con i felini non è sempre idilliaco ed è bene fare attenzione per l’incolumità di tutti.
Una roccia sotto ogni punto di vista
Il cane più veloce al mondo ha anche una salute di ferro, il più delle volte, i suoi disturbi fisici sono davvero pochi e non gravi. Il Greyhound è generalmente una razza relativamente sana con pochi problemi noti di salute. Considerando il tipo di esemplare, ha bisogno certamente di un corretto esercizio fisico, ma sono sufficienti 40 minuti al giorno suddivisi in due trance.
Sono dei pantofolai che riescono a raggiungere le 40 miglia orarie, con uno sprint da fare invidia a qualsiasi altro velocista. Teniamoli d’occhio e mettiamo la museruola quando li lasciamo liberi, in questo modo dimostreremo di tenere all’incolumità della piccola fauna selvatica. Inoltre, soprattutto nella stagione invernale, facciamo attenzione a non fare prendere loro freddo.
Attenzione alla dieta
Qualsiasi sia la razza della nostra piccola palla di pelo, la dieta è un fattore di estrema importanza. Da tenere in considerazione soprattutto in ottica preventiva e di salute a lungo termine. Questo aspetto diventa ancora più importante quando si parla di esemplari di taglia grande, conosciuti per avere uno stomaco particolarmente sensibile.
I Greybound, oltretutto, sono particolarmente voraci e questo non fa certo bene alla loro digestione. Certamente hanno bisogno soprattutto di proteine, ma anche di minerali e vitamine nelle dosi consigliate dallo specialista. Teniamo conto anche che sono esemplari soggetti alla torsione dello stomaco, una condizione che può mettere a rischio la sua incolumità e che può essere evitata con pasti più piccoli e frequenti
La toelettatura è facile da gestire, ma è bene chiedere sempre il parere di un esperto in materia. Rimane tale solo se seguiamo le indicazioni del veterinario di fiducia.