Cane paralizzato e malnutrito tenuto incatenato a un albero viene finalmente salvato
La cagnolina è stata successivamente chiamata Ottilia e si sta pian piano riprendendo
Non capiremo mai come alcune persone possano maltrattare gli animali. C’è, da parte loro, una mancanza di empatia che fa davvero venire i brividi. Ne sa qualcosa una cagnolina che era paralizzata, malnutrita e incatenata ad un albero. Per fortuna, però, i volontari sono riusciti a salvarla.
Ci troviamo in Texas, nella parte sud dello Stato. Qui, i soccorritori del DogRRR si accorgono di una cagnolina che versa in pessime condizioni. Infati, è paralizzata, malnutrita ed è incatenata ad un albero. La cagnolina si muoveva, di poco, grazie alle sue zampe anteriori. La catena era avvolta saldamente attorno all’albero. Questo le rendeva impossibile raggiungere le ciotole del cibo o dell’acqua. I soccorritori, non appena capiscono la gravità della situazione, contattano la polizia locale e il controllo degli animali per chiedere aiuto.
Non è un segreto: la cagnolina ha disperato bisogno di cure mediche. Il soccorso, sperava che il proprietario la consegnasse senza troppe polemiche. Loro rifiutano di arrendersi e con l’aiuto di un addetto al controllo degli animali locale, riescono a liberare il cane dalle catene. Chiamano la cucciola Ottilia, che significa eroina fortunata.
Quando Ottilia arriva dal veterinario, le sue condizioni sono pessime. Il salvataggio spiega così la situazione: “È paralizzata e surriscaldata. La sua temperatura era di 39 gradi quando è arrivata dal veterinario. Abbiamo fatto esami del sangue, radiografie e un esame. È leggermente anemica, il suo numero di bianchi è basso ed è molto disidratata”.
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Inoltre, non si capische quale sia la causa della sua paralisi. Si pensa sia causa delle punture di zecca, ma i test risultano sempre negativi. Grazie, però, alla collaborazione con un veterinario di Dallas, speriamo si possa scoprire presto la causa e lavorare affinchè Ottilia cammini di nuovo.
Per Ottilia, che non sarà più trascurata e in catene, ha inizio una vita molto migliore. I suoi precedenti proprietari, inoltre, non la passeranno affatto liscia. I soccorritori, infatti, stanno documentando tutto e invieranno il materiale alla polizia affinchè gli ex proprietari siano puniti.
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