Il cane mangia rospi o rane? Può essere pericoloso?
Se il cane mangia rospi o rane devi andare immediatamente al pronto soccorso, sulla pelle del rospo infatti c'è una sostanza molto velenosa
Durante le passeggiate con il cane possono capitare degli inconvenienti, soprattutto se fatte in zone di campagna e nel periodo primaverile. Il cane è un animale molto curioso per cui è attratto per natura da altri animali che si muovono. Cerca di capire cosa sono e può comportarsi in modi diversi, o li rincorre, o li annusa o cerca di mangiarli. Questo però può essere molto pericoloso in caso di animali che risultano tossici per il cane.
È il caso in cui il cane mangia rospi o rane. Questi piccoli animali sono considerati innocui per gli esseri umani e a volte anche divertenti, tuttavia la loro pelle potrebbe secernere, per difesa, delle sostanze che invece risultano nocive, sia per gli uomini che per i nostri amici a quattro zampe. In questo caso è necessario andare immediatamente al pronto soccorso veterinario perché il veleno potrebbe colpire il sistema nervoso del cane causando problemi di salute che potrebbero portare alla morte. Ecco perché quando si fa una passeggiata con il proprio cane bisogna stare sempre molto attenti a cosa mangia o lecca il nostro pelosetto. In questo articolo vedremo insieme cosa succedere se il cane mangia rospi o rane, quali sono i sintomi e i trattamenti da mettere in atto per aiutare il nostro amico a quattro zampe a stare bene. Ricordatevi però di andare immediatamente dal veterinario.
Il sistema di difesa del rospo comune
Ci sono diversi tipi di rospi e rane. Facendo una passeggiata all’aria aperta oppure una bella escursione, è facile incontrarli durante il cammino, soprattutto in primavera. È il periodo in cui si è portati ad andare in giro più volentieri ma è anche il periodo che può essere più rischioso per i nostri amici a quattro zampe. Inoltre il rospo è attivo essenzialmente durante la notte, quindi può capitare facilmente di incontrarlo la sera, quando il cane esce per l’ultima passeggiata della giornata.
I cani sono animali molto curiosi e in loro è innato l’istinto della caccia, quindi saranno attratti da qualsiasi cosa si muove. Potrebbe capitare che il cane ha mangiato un grillo oppure che il cane ha mangiato un bruco e voi dovete sapere a cosa andate incontro, se è pericoloso per il vostro pelosetto e come comportarvi.
Come abbiamo già detto prima, ci sono diversi tipi di rospo. Il rospo comune, anche detto Bufo bufo, è il rospo più grande presente in Europa, ed è anche quello che si incontra più frequentemente. In Italia però sono presenti anche altre specie. C’è, per esempio,il rospo smeraldino (Bufotes viridis), con le sue sottospecie rospo smeraldino siciliano (Bufotes boulengeri siculus), appenninico (Bufotes balearicus) e lampedusano (Bufotes boulengeri).
In ogni caso bisogna prestare molta attenzione se li incontrate con il vostro cane. Il rospo, infatti, ha sulla pelle delle ghiandole che secernono un liquido tossico e irritante. È il loro sistema di difesa da animali predatori. Inoltre dietro agli occhi hanno anche altre ghiandole, chiamate parotidi. Queste secernono un’altra sostanza tossica ma ricordate che questi animali possono secernere veleno da qualsiasi parte del corpo.
Il veleno diventa pericoloso quando entra in contatto con le mucose della bocca, del muso o degli occhi. Una volta entrato in circolo nel sangue, può portare ad un’intossicazione, disturbi circolatori e del sistema nervoso che possono anche causa la morte del cane.
Il cane mangia rospi o rane, i sintomi dell’avvelenamento
Quando il cane mangia rospi o rane può cominciare a manifestare dei sintomi tipici dell’avvelenamento. Ricordiamo infatti che la sostanza che esce dalle ghiandole sulla pelle del rospo è un vero e proprio veleno che causa un’intossicazione, anche molto grave.
Il cane è attratto dal fatto che il rospo si muova lentamente ed emetta un rumore quasi ritmico che sembra molto interessante al nostro amico a quattro zampe, quindi tenterà di prenderlo con la bocca o di annusarlo per giocare con lui. Il rischio è appunto che entri in contatto con la sostanza tossica secreta dalla pelle, dagli occhi o da altre parti del corpo del rospo. Se questo succede, il cane comincerà a manifestare i seguenti sintomi: convulsioni, debolezza muscolare, tremori, confusione mentale, diarrea, spasmi muscolari, dilatazione della pupilla, salivazione abbondante, nausea e vomito.
Se avete fatto una passeggiata all’aperto, il vostro cane presenta alcuni di questi sintomi e avete il dubbio che sia entrato in contatto con un rospo o con una rana, allora dovete portarlo immediatamente al pronto soccorso veterinario. C’è in ballo la sua stessa sopravvivenza, perché se il veleno arriva al sistema nervoso del cane, può portarlo alla morte.
Primo soccorso per cani contro il veleno dei rospi
Se il cane mangia rospi o rane allora sicuramente va incontro ad un avvelenamento. Il primo soccorso che potete dargli è quello di aprire la bocca del cane e lavare la lingua, i denti e la bocca in generale per far modo di rimuovere eventuali tossine che sono rimaste ma che per fortuna non ha ancora ingoiato. Per ridurre l’assorbimento del veleno, ungetevi le mani con succo di limone mentre fate questa operazione, in modo da saturare le papille gustative.
A questo punto dovete immediatamente andare dal veterinario o al pronto soccorso, senza perdere altro tempo. Mentre portate il cane dal veterinario, assicuratevi che non si muova troppo e non si innervosisca. Il medico sarà in grado di curare i primi sintomi nel migliore dei modi e mantenere la situazione sotto controllo prima che degeneri e diventi addirittura fatale per il vostro amico a quattro zampe.
Non cercate di applicare cure fai da te, lette su internet o raccontate da qualche amico. La situazione è molto seria e può diventare grave se non agite nel migliore dei modi e il veterinario sarà sicuramente in grado di fare la cosa giusta per aiutare e salvare il vostro cane.
Trattare un’intossicazione da rospo nel cane
Generalmente, una volta che avete portato il vostro cane con un’intossicazione da rospo dal veterinario, questo cercherà di ridurre i sintomi dell’avvelenamento. Appena il cane si sarà calmato, il medico cercherà di ristabilire un equilibrio idro salino nel corpo del cane. Verranno somministrati anche liquidi per via endovenosa e i farmaci necessari.
Il vostro amico a quattro zampe potrebbe manifestare anche convulsioni per aver mangiato rospi o rane e in questo caso serviranno barbiturici e benzodiazepine. Inoltre il veterinario farà in modo di tenere sotto controllo anche salivazione e spasmi. Una volta ristabilite le condizioni del cane, gli verrà dato ossigeno finché i valori fisiologici tornino in ordine. È anche necessario che il cane resti sotto osservazione finché non scompaiono i sintomi. La cosa più importante è che il cane sopravviva, ecco perché non c’è tempo da perdere prima di recarsi da un professionista.