Cane mangia banconote per 4mila dollari: i proprietari le avevano lasciate sul tavolo della cucina
Una coppia americana ha commesso un errore imperdonabile. Ha lasciato molti soldi sul tavolo della cucina. E il cane di famiglia li ha mangiati: c'erano banconote per 4mila dollari!
Clayton e Carrie Law sono due cittadini americani che hanno commesso un errore madornale. Avevano appena prelevato 4mila dollari in contanti. E li hanno lasciati sul tavolo della cucina. Non si sarebbero mai aspettati il brutto scherzetto che il Goldendoodle di famiglia ha deciso di fare con tutti quei soldi. Il cane che si mangia le banconote non ha colpe: come resistere a quella tentazione a portata di bocca e denti?
Clayton e Carrie Law vivono con Cecil, un bellissimo Goldendoodle di sette anni, che non aveva mai fatto preoccupare la sua famiglia. Fino a quel giorno si era comportato bene. Poi, chissà per quale motivo, ha deciso di mangiarsi 4mila dollari in banconote. La donna di 33 anni racconta che il cucciolone non ha mai toccato nulla in vita sua. Quando, però, ha trovato quei soldi “abbandonati” dai proprietari sul tavolo della cucina, ha deciso di mangiarli. E pensare che i padroni erano certi che lì le banconote erano al sicuro da possibili ladri, dal momento che, a vegliare sul bottino, ci avrebbe pensato Cecil.
“All’improvviso Clayton mi ha urlato: ‘Cecil sta mangiando 4.000 dollari!’. Ho quasi avuto un infarto“. La donna racconta che avevano prelevato quei soldi dal conto di risparmio congiunto. In pochi minuti, però, il cane di razza Goldendoodle li aveva mangiati tutti. La coppia non sapeva che fare. Per prima cosa ha chiamato il medico veterinario per capire se quell’ingestione fosse pericolosa per lui. Per fortuna, però, non era in pericolo. I proprietari dovevano solo monitorarlo e tenerlo d’occhio. Nel frattempo hanno cercato di sistemare le banconote rimaste e anche quelle che Cecil aveva già mangiato, nel tentativo di non perdere un dollaro.
“Ci siamo ritrovati a cavare letteralmente soldi dalle sue feci”, racconta la donna. Per fortuna, fino a quando il numero di serie sulle banconote è visibile, la banca risarcisce.