Cane legato alla catena e abbandonato in mezzo ai rifiuti: multa al proprietario
A Spongano, in provincia di Lecce, in Puglia, le forze dell'ordine hanno salvato un cane legato alla catena e lasciato tra la sporcizia
Siamo a Spongano, in provincia di Lecce, in Puglia. Qui le forze dell’ordine hanno trovato un povero cane legato alla catena e abbandonato, in mezzo ai rifiuti e alla sporcizia. Per fortuna lo hanno individuato prima che fosse troppo tardi. Le autorità ha anche individuato il proprietario al quale è arrivata una multa per maltrattamento e abbandono di animale.
Gli agenti del Nucleo Guardie per l’Ambiente di Lecce hanno provveduto al sequestro di un cane meticcio di taglia media. Si trovava isolato in mezzo al nulla ed era legato a una catena. Non poteva ripararsi dal caldo torrido che in questi giorni sta interessando anche la regione del Sud Italia. Doveva dormire per terra, su un pavimento pieno di sporcizia e di rifiuti, oltre che di ferraglie. Il personale non poteva credere allo scenario in cui era costretto a vivere quel povero meticcio che si trovava in un’abitazione privata di Spongano. A segnalare la situazione un cittadino che era a conoscenza della sua situazione.
Il personale del Nucleo Guardie Per L’Ambiente di Lecce ha sequestrato l’animale, per portarlo via da quella terribile situazione. Gli agenti, inoltre, hanno fatto diverse multe amministrative al proprietario del meticcio. Sia per aver legato alla catena, quando è vietato da una legge regionale del 2020, sia perché privo di microchip. Anche un secondo animale che era presente nella stessa casa non era stato microchippato. All’uomo sono state fatte sanzioni per circa 900 euro. Lo hanno anche segnalato alle autorità per maltrattamenti ai danni del povero cane che doveva vivere sotto il sole cocente.
Il povero cane legato alla catena e abbandonato sotto il sole ora è al sicuro. Così come lo è anche l’altro animale detenuto dallo stesso proprietario. Il sequestro di entrambi gli animali è stato autorizzato dal PM di turno. I due si trovano ora in custodia presso il rifugio di Otranto.