Cane lanciato dal tetto dal proprietario drogato: 36enne fermato

Ha rischiato di morire il cane lanciato dal tetto dal proprietario, che era sotto l’effetto di sostanze stupefacenti e alcolici al momento della sfiorata tragedia. L’uomo di 36 anni, già fermato dalle forze dell’ordine nel bresciano, ha ingannato una donna, con la scusa di dare dell’acqua al cucciolo. Poi è salito sul tetto minacciando di uccidersi, ma ha tentato di uccidere l’animale.

Il 36enne brianzolo, intorno alle ore 16 di giovedì 8 dicembre 2022, si è presentato nell’appartamento di una donna di Carate Brianza. Le aveva chiesto un po’ di acqua per il cane che aveva con sé. Poi, armato di un martello, è salito sul tetto della casa, minacciando di lanciarsi.

Secondo quanto raccontato dalla donna e dagli agenti subito chiamati, l’uomo era in preda di allucinazioni, diceva frasi senza senso e faceva cose senza senso. Come lanciare nel vuoto giù da quel tetto il povero animale, che è finito rovinosamente a terra.

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I Carabinieri della compagnia di Seregno (Monza Brianza) hanno iniziato una non facile negoziazione, viste le condizioni dell’uomo. Lo hanno avvicinato e poi, velocemente senza che lui avesse modo di rispondere, lo hanno braccato, evitando che si buttasse giù.

Soccorso dai sanitari del 118, l’uomo ha tentato la fuga, ma i militari lo hanno di nuovo fermato, cercando di farlo ragionare. L’effetto della droga stava per terminare e gli agenti lo hanno convinto, alla fine, a farsi trasportare in ambulanza in ospedale.

L’ambulanza ha trasportato l’uomo di 36 anni in ospedale in codice giallo, presso il pronto soccorso dell’ospedale di Vimercate. Il cane zoppicava dopo la caduta dal tetto della casa. Ora si trova con la compagna dell’uomo ma le sue condizioni non dovrebbero destare preoccupazione.

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