Cane insegue freneticamente l’auto dopo esser stato abbandonato

Ogni cane immagina la passeggiata al parco, in compagnia del proprietario, come un momento di svago e libertà. Un’occasione per divertirsi correndo e giocando con l’umano di turno; insomma quel momento che tutti i cani adorano.

Ciò che queste creature non potrebbero mai immaginare però, è uno degli atti più crudeli che si possano commettere nei loro confronti: l’abbandono. Questo è proprio ciò che ha vissuto un cucciolo del Missouri, USA.

Fortunatamente delle telecamere di sicurezza hanno ripreso tutta la scena, dalle immagini risulta evidente l’operato della donna, colpevole dell’abbandono. Quest’ultima accosta in prossimità di un prato.

Dopo di che fa scendere il cane e, una volta salita in auto, riparte a tutta velocità; ovviamente il cane rimane confuso, ma non abbastanza da capire che la proprietaria se ne sta andando senza di lui.

Perciò parte un inseguimento frenetico, che purtroppo non porta ad alcun risultato. Un testimone della vicenda ha immediatamente chiamato la polizia e i soccorritori di un rifugio locale, il Rescue One, situato nella cittadina di Springfield.

Il cucciolo è stato trasportato in una clinica veterinaria; qui i volontari gli hanno dato il nome Honey. Degli accertamenti sulla salute del cane hanno fatto notare delle ustioni sulle zampe, a causa dello sfrenato inseguimento sopra l’asfalto cocente.

Honey si trova temporaneamente in una casa adottiva. Il cane ora attende solamente l’adozione, per sostituire al dolore dell’abbandono, tanto amore e tanta speranza derivata da una nuova vita.

La storia di questo tenero cucciolo non è rimasta inascoltata e molte persone hanno presentato la personale richiesta d’adozione. Una minuziosa selezione determinerà la nuova famiglia di Honey, con la quale trascorrerà sicuramente i migliori anni della sua vita.

Nel frattempo la donna responsabile dell’abbandono è stata individuata, si tratta di una ragazza 26enne arrestata con l’accusa di abbandono. In Missouri questo è un reato minore, ma rimane pur sempre un reato.