Il cane ha mangiato un colore (a cera o pastello): cosa fare?
Fido è un po' come i bimbi, va tenuto sotto controllo; ma cosa possiamo fare se il cane ha mangiato un colore? Innanzitutto niente panico, non è grave!
Come possiamo intervenire se il cane ha mangiato un colore? Ha l’incoscienza e la curiosità dei bambini, vuole sperimentare ed esplorare in lungo e largo.
Qualche volta può incorrere in qualche piccolo incidente, ma non dobbiamo avere paura: è meno grave di quanto si pensi. Che il nostro fedele amico abbia velleità artistiche o sia solo particolarmente goloso, ecco cosa possiamo fare per rimediare alla sua goffaggine.
I pastelli non sono tossici
I colori a cera o i pastelli sono pensati per i bambini, che sono famosi per mettere in bocca qualsiasi cosa gli capiti sotto tiro. Se il cane ha mangiato il colore non preoccupiamoci della tossicità: i materiali sono a prova di bebè.
Sono fatti di paraffina e pigmento. Questi ingredienti non dovrebbero creare problemi allo stomaco sensibile di Fido, anche se – come sempre – quantità eccessive possono causare algie addominali e feci molli.
La preoccupazione più grande invece – in questi casi – sarebbe il soffocamento o l’ostruzione, attenzione a come ingoia il colore e interveniamo tempestivamente se capiamo che la situazione è critica, correndo in clinica veterinaria.
Campanelli d’allarme
Il cane mangia un colore? Ce lo dice la riduzione improvvisa delle dimensioni e i segni di morsi sospetti? Non preoccupiamoci: valutiamo lo stato di salute generale del nostro amico a quattro zampe prima.
Se qualcosa va storto, nonostante i materiali siano a prova di bambino, noteremo dei segnali di pericolo. I più comuni sono:
- Episodi di vomito;
- Diarrea persistente;
- Salivazione eccessiva;
- Inappetenza;
- Casi di stipsi.
Se uno qualsiasi di questi sintomi si manifesta o persiste, è meglio rivolgersi al veterinario per capire se bisogna intervenire o meno, ed eventualmente in che modo.
Prevenzione
Il cane ha mangiato un colore? Nella maggior parte dei casi non c’è da preoccuparsi. Comunque è sempre meglio prevenire che curare. Basta qualche piccolo accorgimento e i pastelli restano integri:
- Tenere fuori dalla portata dei bambini… ehm, dei cani. Se i pastelli sono raggiungibili diventano automaticamente commestibili: questo è il pensiero che fa il nostro amico a quattro zampe. Lasciamo gli astucci in alto o chiusi negli stipetti;
- Il cestino per Fido non ha la stessa funzione che ha per noi: svuotiamo la spazzatura, soprattutto se non è adeguatamente coperta e può essere facilmente raggiunta;
- I cancelli per bambini sono perfetti anche per i nostri fedeli amici: se tutte le soluzioni sopracitate non hanno sortito l’effetto desiderato, mettiamo una barriera tra i colori (e qualsiasi altro pericolo potenziale) e il nostro ‘aspirapolvere’ d’eccezione.
Conclusioni
Se il cane mangia un colore non andiamo nel pallone: in caso di necessità ci serve restare lucidi; se invece l’ingestione non ha creato danni, è inutile preoccuparsi. Monitoriamo le condizioni generali del nostro amico a quattro zampe, e per qualsiasi perplessità non esitiamo a contattare il veterinario: meglio una telefonata in più che una in meno.
Se stiamo fuori molte ore durante la giornata, mettiamo in sicurezza la casa nel migliore dei modi. E non dimentichiamo che prima torniamo, prima Fido si rasserenerà e non sentirà più la nostra mancanza. Sarà una gioia quotidiana per tutti i componenti della famiglia, bipedi e quadrupedi.