Cane gioca per i boschi ma cade in un pozzo
Una cucciola che si aggirava per i boschi cade in un pozzo ma i soccorsi non tardano ad arrivare; ecco come si è conclusa la vicenda.
Il nome della cagnolina protagonista di questa sfortunata storia è Zella, 16 settimane appena ma una curiosità smisurata che l’ha portata difronte ad uno spiacevole episodio, infatti la cagnolina è caduta in un pozzo mentre si aggirava per i boschi forse spinta proprio da quell’innata curiosità che la caratterizza.
Come già accennato, Zella è caduto in questo pozzo in secca nel bosco, non riportando alcuna ferita però; la famiglia, allarmata per il non ritorno del cane, si è messa subito alla ricerca, cercando ovunque nel bosco dietro casa fino a quando non raggiunsero il luogo dell’accaduto.
Zella non riusciva a risalile da sola e anche gli sforzi della famiglia erano vani; si decise di chiamare il 911 che rispose prontamente alla chiamata presentandosi sul luogo tempestivamente.
Per fortuna i soccorritori del dipartimento dei vigili del fuoco di South Killingly, con sede a Danielson, nel Connecticut, avevano una certa esperienza con questi tipi di salvataggi visto che non era la prima volta che succedeva un fatto del genere.
Alla segnalazione non risposero solamente i vigili del fuoco ma anche dei dipartimenti specializzati in quel tipo di salvataggi che in questi casi collaborano volentieri con altri tipi di soccorsi, al fine di eseguire un salvataggio coordinato e pulito.
Il capitano delle operazioni, Joseph Lee coordinò magistralmente l’estrazione e il salvataggio e ne conseguì un vero e proprio successo che riportò Zella con le zampe in superficie.
Quelle stesse zampe che, guidate da una voglia immane di scoprire l’ambiente circostante e una curiosità comune nei cuccioli, l’hanno spinta fino a un pozzo in secca di qualche metro di lunghezza.
Per fortuna, come già detto, Zella non ha riportato ferite e la famiglia è stata felicissima nel rivedere quella cagnolina che per circa mezz’ora è rimasta in un pozzo.
Speriamo tutti quanti, compresi i familiari di Zella, che la “curiosona” abbia imparato la lezione, perché la voglia di scoprire è buona ma solo quando si è cauti e prudenti.