Perché il cane fa avanti e indietro per tutta la casa?
Il tuo cucciolo di cane fa avanti e indietro. Potrebbe essere molto stressato. Scopriamo insieme se è così.
Quando glielo hai visto fare hai pensato proprio che qualcosa non andasse. Hai associato questo gesto ad un gesto tipicamente umano e quindi ti sei preoccupato.
In realtà anche Fido lo fa per lo stesso motivo nostro. Ma di cosa parliamo? Di un comportamento che inizialmente ci può sembrare strano per un quattro zampe. Scopriamo insieme perché il cane fa avanti e indietro per tutta la casa.
Ma è normale che lo faccia?
Porsi una domanda del genere è lecito. Cercare una risposta lo è ancora di più. Siamo abituati a vedere i nostri cani tendenzialmente felici. Hanno sempre voglia di giocare e ci cercano di continuo.
Non riusciamo a concepire un’immagina del nostro Fido arrabbiata o triste. Nella maggior parte dei casi, è proprio lui ad essere la fonte dei nostri sorrisi.
Se questo non accade anche solo per un giorno, iniziamo a preoccuparci. Ci sembra davvero insolito. Fido non ci guarda scodinzolando e non ne vuole sapere sapere di rilassarsi. Lo consideriamo davvero grave.
Se a questo aggiungiamo il fatto che il nostro cane fa avanti e indietro per casa senza sosta, la situazione per noi diventa ancora più complicata. Ci chiediamo quindi se tutto questo possa rientrare nella normalità.
Ebbene sì, per quanto non si possa considerare un comportamento positivo per Fido, lo si può comunque ritenere normale. Come ben sappiamo, i nostri piccoli pelosi sono dei tipi molto emotivi. Se qualcosa li turba ce ne accorgiamo subito, come in questo caso.
Se il cane fa avanti e indietro, sicuramente qualcosa nella sua testa sta accadendo. Di recente sono cambiate le sue abitudini? Qualche avvenimento lo ha destabilizzato? Qualcuno lo ha turbato? Dietro a questa domande, possiamo trovare un fattore comune: tutti questi avvenimenti procurano stress al piccolo Fido.
Fido è davvero molto stressato
Più passa il tempo, più conosciamo il nostro peloso. Se qualcosa non va, lo percepiamo all’istante. Così, quasi immediatamente, vogliamo capire cosa gli sta succedendo.
Indubbiamente il comportamento che vede il cane fare avanti e indietro per casa, è da ricollegare ad un fattore emotivo. Nella maggior parte dei casi, infatti, Fido è stressato. Non è in grado di comunicarcelo a parole e quindi fa di tutto per farcelo capire.
Questo comportamento insolito, deve proprio farci comprendere questo. Qualcosa sta turbando il cucciolo e noi dobbiamo intervenire al più presto. Perdere tempo, in questi casi, può essere davvero dannoso.
Non è strano che un cane stressato arrivi a farsi del male fisicamente. Potrebbe grattarsi ossessivamente, potrebbe mordersi le zampe o fare cose peggiori. Purtroppo non dispone delle parole, non può raccontarci cosa sta accadendo e dobbiamo essere noi così bravi da capirlo.
La comprensione del problema è fondamentale affinché si possa trovare una soluzione adeguata e, si spera, definitiva. Ma vediamo insieme per quali motivi il cane può essere improvvisamente stressato.
Perché Fido è stressato?
Come anticipato, per poter risolvere un problema, bisogna prima risalire alla sua causa. Se non capiamo perché Fido è turbato, sicuramente non possiamo aiutarlo. Vediamo quali sono gli avvenimenti più comuni che causano stress al cane.
Sicuramente, lo fa un cambiamento improvviso. Questo, può essere ricollegato a diversi avvenimenti. Un trasloco, per esempio, potrebbe davvero turbare le giornate del tuo cucciolo. Una volta arrivato a casa, ha creato le sue abitudini, ha trovato i suoi spazi ed è riuscito a costruire una sua routine in base a questo.
Se cambia casa, in un modo o in un altro, è costretto a rifare tutto da capo. Per quanto possa avere un grande spirito di adattamento, comunque, ne risentirà. Cosa possiamo fare in questo caso?
Dobbiamo comprendere il suo momento di crisi e fargli vedere il meno possibile che lo abbiamo capito. Stargli addosso potrebbe solo peggiorare le cose. Comportiamoci quindi come sempre e, senza che se ne accorga troppo, aiutiamolo a ricostruire la routine che tanto gli manca.
E se è arrivato un nuovo membro della famiglia?
Sappiamo che Fido ama la compagnia, il gioco, le attenzioni e le coccole. Ma cosa può succedere se improvvisamente si ritrova a dover condividere tutto questo con qualcun altro? Inizialmente, con grandissime probabilità, non ne vorrà proprio sapere.
Per lui questo è un grande cambiamento. Poco importa se il nuovo membro della famiglia è un suo simile, un gatto o un bimbo. Ciò che lui percepisce è che in quel momento lo stiamo mettendo da parte, che gli stiamo togliendo qualcosa di suo.
Così, non sarà strano vedere il nostro cane che fa avanti e indietro per casa. Sta vivendo un momento di frustrazione, di conflitto. Si ritrova ad essere curioso, ma anche troppo geloso. Così potrebbe isolarsi o manifestare dei piccoli atteggiamenti aggressivi.
Ma cosa fare? La soluzione consigliata è quella di effettuare un avvicinamento graduale tra Fido e il nuovo familiare. Pian piano riusciranno a socializzare e la situazione migliorerà, fino a risolversi. L’importante è non mettere sotto pressione il cane. Potrebbe solo stressarsi di più.
Rispettare i tempi e l’emotività del cane
Questo è fondamentale e tendiamo a specificarlo sempre. Ogni cane è un caso a sé e si comporta diversamente rispetto ad un suo simile, nonostante si trovi nella stessa e identica situazione.
Per questo motivo è bene ascoltare le esperienze altrui, ma non bisogna mai prenderle come esempio assoluto. Alcuni cani possono essere più socievoli di altri. Alcuni, invece, possono essere più riservati e tendenzialmente territoriali.
Poi, ve ne sono altri che riescono ad adattarsi a situazioni nuove prima del nostro quattro zampe. In questa fase è necessario non stressare ulteriormente il cane. Piuttosto, è il caso di fargli percepire che gli siamo vicini e che qualsiasi cosa accada, saremo lì con lui.
Avviciniamolo alla novità con molta cautela e non forziamolo mai. I cani, spesso, riescono ad affrontare queste situazioni prima del previsto. Però, riescono a farlo solo e in lor nasce una volontà spontanea.
La costrizione non riescono proprio a concepirla e quando ci troviamo dentro a queste situazioni, ce ne accorgiamo sempre di più. Non c’è quindi da temere. Il peggio passa per chi sa aspettare almeno un po’.