Cane e proprietaria riuniti dopo la guerra in Ucraina: la storia di Iuliia e Marta

La storia di Iuliia e Marta ha fatto piangere moltissime persone. Il cane e la sua proprietaria si sono riuniti dopo la guerra in Ucraina e dopo aver dovuto salutare molte persone, che sono cadute sotto le bombe che i russi hanno fatto cadere sulle città ucraine. Una storia commovente di animali salvati tra le macerie di un paese devastato dopo l’invasione dell’esercito di Mosca.

Marta è una cagnolina ucraina che viveva a Mariupol. Dopo la scomparsa della sua famiglia umana durante la guerra, alcuni volontari l’hanno soccorsa e salvata. Ha trovato rifugio proprio nel nostro paese. L’Enpa si è subito attivato per poter trovare Iuliia, l’ultima persona del suo nucleo famigliare a essere sopravvissuta. Per la cagnolina di taglia media nera e marrone era l’unico legame rimasto in vita, dopo che i suoi genitori umani sono morti sotto i bombardamenti. Leonid è morto per le bombe e Lidia si è lasciata morire di fame.

Marta era rimasta sola, intrappolata nel patio sul retro della casa in cui aveva vissuto con Lidia e Leonida. Il cane era rimasto lì per 49 giorni senza acqua e senza i cibo. Un giorno i suoi vicini di casa si sono accorti di lei e l’hanno recuperata. Il cane è sopravvissuto bevendo la neve e il ghiaccio, ma non avrebbe potuto andare avanti molto a lungo. Chi l’aveva salvata ha dovuto presto abbandonare Mariupol, lasciando il cane in strada. Altri residenti della zona sono riusciti a entrare in contatto con Iuliia, la figlia dei suoi umani che vive e lavora in Italia.

Iuliia vuole a tutti i costi riavere Marta, dopo aver perso i suoi genitori. Chiama l’Enpa che dopo moltissimo tempo riesce con i volontari locali a recuperare Marta, facendola uscire dalla zona occupata. Dopo 7 giorni di viaggio arriva in Italia, potendo riabbracciare Iuliia, che ha trovato l’ultima parte della famiglia d’origine rimasta in vita sotto le bombe russe. La storia del cane e della proprietaria riuniti dopo la guerra ha commosso tutti quanti.