Come insegnare al cane le buone maniere?
Non è impossibile far convivere cane e buone maniere, ci vuole pazienza e del tempo ma con i nostri consigli potrete educare al meglio il vostro cane
I cani sono animali che amano molto fare le feste. Anche noi adoriamo il modo in cui ci vengono incontro quando rientriamo in casa dopo una lunga giornata di lavoro, ma a volte il loro comportamento risulta “esagerato”. Un po’ come i bambini che non riescono a contenersi. Si tratta solamente di riuscire ad educare il vostro amico a quattro zampe a comportarsi bene.
Cane e buone maniere possono andare d’accordo. Serve solo armarsi di pazienza e dare al vostro amico a quattro zampe il tempo di cui ha bisogno. Siamo sicuri che presto diventerà un vero damerino. Naturalmente è più facile modificare il comportamento di un cane quando è ancora cucciolo, ma anche da adulto si possono ottenere ottimi risultati. Vediamo insieme alcuni dei comportamenti scorretti più diffusi e come correggerli.
Il cane salta addosso alle persone, come educarlo
Uno dei comportamenti più comuni di un cane che fa le feste è quello di saltare addosso alle persone. Quando si tratta del proprio cane può sicuramente risultare piacevole, un po’ meno quando ci si ritrova sulle gambe un cane estraneo. Inoltre bisogna tenere presente che l’effetto è decisamente diverso quando si ha a che fare con un cane piccolo o uno grande. Anche in questo caso si può ricorrere all’addestramento, sia di cani di piccola taglia che di grossa taglia.
È un bene che il vostro cane sia socievole ma non deve superare un certo limite che lo porterebbe a risultare invadente. Spesso, per il cane, i nostri ospiti sono degli estranei e quindi delle possibili minacce che stanno invadendo il suo territorio. Per evitare che il cane salti addosso alle persone, dovete insegnarli a fermarsi quando gli date l’ordine di farlo.
Provate a farvi accompagnare dal vostro amico a quattro zampe quando andare ad aprire la porta ai vostri amici e rimanete in disparte per osservare il suo comportamento. Se si mostra aggressivo o troppo festoso, dovete fermarlo, anche con un rinforzo negativo. Evitate il rimprovero o di chiuderlo in una stanza a parte o una volta fuori cercherà di ottenere la sua rivincita.
Naturalmente un cane ancora cucciolo saràpiù facile da educare.I piccoli infatti sono più propensi alla socializzazione e alla convivenza con altri esseri, sia animali che umani.
Come insegnare al cane a non tirare il guinzaglio
Molto spesso, quando portate il cane a fare la passeggiata quotidiana, vi ritrovate in situazioni imbarazzanti perché il vostro amico a quattro zampe tira il guinzaglio, trascinandovi. Questo comportamento può infastidire le altre persone presenti in strada, ma potete educarlo. Questo è uno di quei casi in cui entrano in gioco cane e buone maniere.
A volte capita anche che il cane morda il guinzaglio. Per lui si tratta di un gioco, niente più che un divertente “tira e molla”, ma per gli esseri umani non è gradevole. Tuttavia in questo caso la mossa più sbagliata che potreste fare è quella di tirare il guinzaglio. Per il vostro amico a quattro zampe sarebbe come se assecondaste il suo gioco, come se lo invitaste a continuare. L’effetto sarebbe esattamente l’opposto di quello che volete ottenere.
Una possibile soluzione è quella di utilizzare una corda per addestrare il cane a non tirare il guinzaglio. Vi basterà mollare la presa nel momento il cui Fido comincia a tirare e ignorarlo. A quel punto il vostro cane comincerà a pensare che in fondo quel gioco non è così divertente.
È importante insegnare al cane a stare al guinzaglio sin da cucciolo. Dovete però resistere alla tentazione di lasciarvi guidare da lui, o da adulto crederà di potervi trascinare ovunque voglia. Assocerà il tirare con “l’andare avanti”. La cosa migliore da fare quando il cane tira il guinzaglio è fermarsi e non proseguire. Riprendere la marcia solamente quando smette di tirare e ripetere l’operazione fino a quando avrà compreso il comportamento giusto.
Infatti il cane associa fin da piccolo il “tirare” alla possibilità di procedere in avanti; se invece noi mostriamo che un guinzaglio non in tensione consente di proseguire la passeggiata, lui non sarà incentivato a tirarlo.
È possibile addestrare anche i cani più grandi, anche se ovviamente con minori risultati: dobbiamo ricordarci di fermarci e proseguire solo nel momento in cui il nostro amico smette di tirare, e col tempo gli insegneremo che la cosa migliore da fare per andare avanti nella passeggiata è proprio quella di non farlo.
Cane abbaia e disturba i vicini, insegnagli le buone maniere
Quante volte avete dovuto sentire le lamentele dei vostri vicini di casa perché si sentono disturbati dal vostro cane che abbaia? Sicuramente tante volte. In alcuni casi, quelli più fortunati, si troveranno dei vicini comprensivi. D’altra parte è normale che il cane abbai, è il loro modo di comunicare – oltre al linguaggio del corpo.
Ecco perché è importante imparare ad ascoltare il cane e a saper interpretare i suoi bisogni prima ancora di insegnarli le buone maniere. Il suo comportamento potrebbe derivare da un disagio o da una malattia, risolti i quali si annullerebbe anche il problema. Se non riuscite a correggerlo da soli, potete chiedere l’aiuto di un addestratore di cani.
Generalmente il cane abbaia per attirare l’attenzione su rumori o persone che considerano strani o nuovi. Potrebbero invece sentirsi soli e richiamare le cure del padrone abbaiando. Quello che Fido deve capire è che può manifestare il suo affetto ma non essere chiassoso.
Uno dei motivi principali che portano il cane a provare stress e ansia da abbandono è il fatto che siano troppo coccolati. Cercate di insegnare al cane ad essere indipendente e sentirà meno la vostra mancanza. Provate a non farlo sentire solo facendo finta di uscire, oppure allontanandovi da casa per periodi brevi e poi via via sempre più lunghi. In ogni caso evitate di lasciare il cane solo in casa per troppo tempo.
Perché il cane ringhia ai bambini?
I cani sono dei gran giocherelloni. Amano trascorrere del tempo con gli umani, soprattutto quando si tratta di bambini. Con loro diventano complici e spesso anche protettivi. A volte però capita il contrario, cioè che il cane ringhia ai bambini e questo comportamento può preoccupare.
I motivi che portano il cane ad abbaiare ai bambini possono essere diversi. Può dipendere da un errore di comunicazione. Forse il bambino non capisce che in quel momento il cane vuole essere lasciato in pace e non “torturato” con le sue attenzioni. Può dipendere da un trauma vissuto in passato, dopo che un bambino gli ha tirato la coda o le orecchie per gioco. Il cane può anche essere geloso della presenza di un bambino in casa, soprattutto se si tratta di un nuovo arrivato.
Per abituare il cane alla presenza dei bambini e ai loro comportamenti imprevedibili, provate a portarlo più volte vicino ad una scuola e sedetevi tranquillamente accanto a lui. Dal momento che il cane tende ad imitare il comportamento del padrone, starà calmo anche lui, inoltre si abituerà alle voci e alle figure di bambini in vicinanza.