Cosa sapere sul tuo cane di 6 anni: tutte le cure e le necessità
Prendersi cura di un cane di 6 anni: alimentazione, toelettatura, visite dal veterinario e tutto ciò che occorre per mantenere Fido in salute
Fido ormai è grande, è uno splendido cane di 6 anni che fa parte a pieno titolo della nostra famiglia.
Lo abbiamo cresciuto sin da quando era cucciolo ma adesso ha esigenze diverse rispetto a un tempo. Dobbiamo sapercene prendere cura al meglio!
Nel mondo canino l’età è un concetto un pochino diverso rispetto alla sfera umana e si calcola in un modo completamente diverso (qui abbiamo spiegato come fare).
Soprattutto il fatto che un cane sia adulto oppure anziano non dipende esclusivamente dagli anni di vita ma anche dalla razza e soprattutto dalla taglia.
Premesso ciò possiamo tracciare delle linee guida di base da tenere a mente nella cura del nostro cane di 6 anni per mantenerlo in salute e felice in casa nostra.
Cane adulto: cosa gli occorre per stare bene
Un cane adulto, come quello di 6 anni ma anche di 5 o 7 anni, è un amico a quattro zampe che ha sviluppato abitudini e routine ben precise.
La prima cosa che dobbiamo tenere a mente è che un cane di questa età non ha bisogno di particolari cambiamenti, gli basta avere le sue cose di sempre.
Naturalmente ciò vale se si escludono esigenze particolari, soprattutto quelle legate al suo stato di salute, per cui in quel caso dobbiamo solo seguire i consigli del veterinario e agire di conseguenza.
In generale un cane di 6 anni è abituato a mangiare uno specifico tipo di pappa e sempre agli stessi orari.
Sa quando è l’ora della passeggiata e ha già chiaro quali sono i suoi giochi preferiti, per cui non è difficile trascorrere del tempo insieme a lui.
A un cane di questa età occorrono poche e semplicissime cose: le sue ciotole, l’acqua sempre fresca e pulita, una cuccia calda e accogliente e soprattutto l’amore e la vicinanza dei suoi cari.
Deve aver modo di sfogare le tante energie che ha ancora in corpo e allo stesso tempo dobbiamo concedergli i meritati momenti di relax, magari accoccolati insieme sul divano.
Tutto nella norma, insomma. Un cane di 6 anni ha bisogno essenzialmente dei suoi punti di riferimento che lo rassicurano e lo mantengono tranquillo e felice.
Un cane di 6 anni ha bisogno di muoversi e giocare
Sebbene ci siano razze di cani un po’ più pigre delle altre, un cane di 6 anni e in generale ogni cane adulto deve avere la sua dose quotidiana di movimento.
Non è qualcosa da prendere sotto gamba perché le passeggiate e il gioco sono un modo per tenersi in forma ma soprattutto per tenere attiva la mente ed evitare noia e stress.
Ormai Fido sa che a una certa ora si prende il guinzaglio e si parte alla volta dei giardinetti o del suo parco preferito.
Sta lì scodinzolando a più non posso con l’espressione di chi grida al mondo “libertà!”.
Se il cane è così contento ci sono degli ottimi motivi per cui non facciamogli mai mancare questi momenti di svago e soprattutto non priviamolo della nostra compagnia.
Trascorriamo con lui un’oretta (o meno, a seconda della sua resistenza) lasciandolo correre felice sul prato oppure interagire con altri amici a quattro zampe.
Se il cane è ben socializzato – e a quest’età dovrebbe esserlo – non avrà problemi a divertirsi insieme ai suoi amici pelosi e ogni passeggiata diventerà per lui un vero spasso!
Portiamo con noi i suoi giocattoli preferiti come la pallina o un pupazzetto di gomma, tutto ciò che possiamo utilizzare ad esempio per delle salutari sessioni di riporto.
E quando non siamo al parco possiamo dilettarci con alcuni esercizi mentali molto interessanti che con pochi e semplici strumenti ci consentono di stimolare la sua mente e le sue tante doti.
Naturalmente la quantità e l’intensità del movimento sono strettamente legate alle condizioni di salute del cane.
Se soffre di problemi alle articolazioni o di altre patologie simili che gli impediscono i normali movimenti e lo rendono più fragile, cerchiamo di moderare il tutto e mantenerci su attività poco traumatiche.
Alimentazione del cane di 6 anni: cosa sapere
Come abbiamo anticipato, parlando di un cane di 6 anni ci riferiamo a un amico a quattro zampe che ha maturato e consolidato le sue abitudini.
La routine della pappa è proprio una di queste e guai a saltare il pranzo o la cena, Fido potrebbe prendersela davvero tanto!
Scherzi a parte, l’alimentazione del cane è una cosa seria e dobbiamo essere bravi a gestirla nei minimi dettagli.
Per un cane adulto i pasti sono in genere 2 al giorno, 3 se magari si tratta di un cane di piccola taglia con un maggiore dispendio di calorie e che ha bisogno di mangiare più frequentemente.
Se il cane sta bene ed è in salute e il nostro veterinario non ci ha prescritto una dieta precisa per una qualche terapia o un disturbo, possiamo continuare a dargli la solita pappa.
Molti padroncini optano per il cibo industriale, naturalmente di ottima qualità, pasti fatti di crocchette e di scatolette di umido completi di tutti i nutrienti di cui il cane ha bisogno.
Altri padroncini, invece, optano per una dieta casalinga a base di pappe fatte in casa con ingredienti freschi e di stagione tra carni, pesce, verdure, frutta e cereali.
La scelta è del tutto personale e risale a quando il cane è cucciolo. Cambiare repentinamente l’alimentazione di Fido potrebbe portarlo a non mangiare più o ad avere problemi digestivi.
Se desideriamo introdurre qualsiasi nuovo alimento nella pappa del cane dobbiamo sempre chiedere prima il parere del veterinario.
Piccolo consiglio: per un cane adulto come quelli di 6 anni è meglio optare per cibi ad alto contenuto di proteine e a basso contenuto di carboidrati, più difficili da assimilare e da smaltire.
Cane di 6 anni: salute, cure e toelettatura
Come tutti i nostri amici a quattro zampe, il cane di 6 anni deve essere regolarmente visitato dal suo veterinario.
Non dobbiamo mica aspettare che il cane diventi anziano per preoccuparci della sua salute, il cane deve essere continuamente monitorato anche per prevenire eventuali problemi.
Con il passare degli anni Fido diventa sempre più fragile ma a 6 anni è ancora un giovanotto perciò bastano i controlli di routine.
In questo modo possiamo agire in tempo se, ad esempio, ha preso le pulci o altri parassiti oppure se ha una ferita che ha fatto infezione e ha bisogno degli antibiotici.
Meglio prevenire che curare, il detto non sbaglia. E vale non solo dal punto di vista delle cure mediche ma anche per le cure di ogni giorno in casa.
Per tutti i cani indistintamente la toelettatura e l’igiene sono alla base di una vita sana e felice, come l’alimentazione.
In base alle caratteristiche del cane (dimensioni, lunghezza del pelo) dobbiamo spazzolarlo regolarmente utilizzando gli strumenti adeguati, come spazzole e pettini.
Oltre a mantenere il pelo pulito e lucido in questo modo controlliamo le condizioni della pelle, come la presenza di pulci oppure ferite e lesioni nascoste.
Il bagnetto non deve essere troppo frequente e dobbiamo sempre utilizzare acqua tiepida e shampoo per cani, ricordandoci di asciugare benissimo tutto il mantello.
Non dimentichiamo, inoltre, di pulire e controllare sempre gli occhi, le orecchie e le unghie del cane dove possono annidarsi sporco e corpi estranei.
Alcune razze di cani, ad esempio, hanno il problema delle macchie negli occhi che sono provocate da eccessiva lacrimazione e possono essere causa di infezioni.
I cani da caccia o quelli che praticano sport, poi, camminando e correndo sulle più disparate superfici potrebbero avere spine, schegge o sassolini incastrati tra le dita e i cuscinetti e anche lì dobbiamo controllare e rimuoverli subito.