Cosa sapere sul tuo cane di 5 anni: bisogni, cure e necessità

Un cane di 5 anni sarebbe giovane oppure adulto? Quali cure e necessità dovrebbe avere? Ecco tutti i dettagli di cui tenere conto

Il nostro adorato Fido, coccolato e curato in ogni dettaglio, è finalmente cresciuto ed è diventato uno splendido cane di 5 anni. Tutti i nostri sacrifici sono serviti, perché è forte, atletico e in salute: talmente tanto da essere un piccolo terremoto.

Eccoci arrivati quindi a quel punto della vita in cui non si può certo definire un cucciolo, ma è un amico a quattro zampe giovane ed energico che necessita di incanalare correttamente le proprie energie.

Uno sguardo d’insieme

cane husky

Se volessimo calcolare l’età del cane e paragonarla alla nostra, un cane di 5 anni avrebbe circa 46 anni: nel pieno della sua età adulta, insomma. In realtà, considerare un esemplare giovane, adulto o un po’ in là con gli anni non dipende esclusivamente dall’età anagrafica. Sono molti gli aspetti che ne condizionano lo sviluppo e lo stato di salute nel complesso.

Dipende, quindi, anche dalla razza a cui appartiene e dalla stazza. Infatti, di solito, i cani di piccola taglia invecchiano più lentamente rispetto a quelli di taglia più grande. L’aspettativa di vita è nettamente maggiore, eventuali disturbi e malattie a parte. Il nostro obiettivo è sempre quello di fare un po’ di ordine su un argomento in parte controverso.

Qualche informazione utile

cane mangia

Un cane ormai maturo è una palla di pelo che ha sviluppato abitudini ben determinate. I cambiamenti radicali nella sua vita li ha ormai affrontati e adesso si può godere il periodo migliore della sua vita. Questo vale a meno che non si presentino eventuali bisogni specifici, che riguardano soprattutto il suo stato di salute. In questo caso, a entrare in gioco è il veterinario di fiducia, che conosce anche eventuali pregressi clinici e caratteristiche di razza.

Per quanto riguarda la dieta, è un aspetto determinante nell’esistenza del nostro adorato Fido; per esempio, un cane di 5 anni è ormai abituato a mangiare un certo tipo di croccantini e cibo umido. Qualsiasi cambiamento vogliamo apportare, aspettiamo il benestare del nutrizionista e facciamo una prova allergica con piccolissime quantità. Se non notiamo nulla di anomalo, andiamo avanti con le dosi consentite, altrimenti optiamo per qualcos’altro che venga comunque approvato.

Questione di abitudine

cane che dorme

Lo stesso vale per la passeggiata. La nostra palla di pelo sa perfettamente che si svolge più volte al giorno e a orari più o meno fissi, e in più ha ben chiaro quali sono i suoi giochi preferiti. Ormai abbiamo imparato a trascorrere del tempo in sua compagnia, sappiamo quanto sia importante la fase della socializzazione sin dalle prime settimane di vita.

Si tratta di un esemplare adulto a tutti gli effetti. Ha bisogno dei suoi accessori, dalle ciotole con l’acqua fresca e il suo cibo nutriente, alla sua cuccia morbida e confortevole in cui fare dei lunghi riposini; ma soprattutto necessita di tutto l’amore che chi considera famiglia è in grado di donargli.

Ricordiamoci sempre, oltretutto, che un amico a quattro zampe  di questa età non è più un cucciolo che vuole correre, scorrazzare e giocare dalla mattina alla sera. Ha molte energie in corpo da incanalare, indubbiamente, ma ha anche necessità dei suoi meritati momenti di relax.

L’esercizio fisico ideale per Fido

L’attività fisica per un cane di 5 anni è determinante, come del resto lo è per i cuccioli ma anche per i cani anziani che, seppur considerando il loro stato di salute complessivo, hanno comunque bisogno di muoversi. La tipologia di attività, quindi, è strettamente correlata – non solo all’età – ma anche alle dimensioni e all’indole dell’esemplare che abbiamo adottato.

Ci sono cani di taglia piccola che, per esempio, che non hanno un’anatomia tale per affrontare percorsi a ostacoli o giochi acrobatici, gli è sufficiente anche soltanto una piccola corsetta dentro in casa e qualche gioco tranquillo in nostra compagnia.

I cani più grandi, invece, spesso, hanno un fisico più energico, votato al movimento e di certo non possiamo limitarci a lanciargli una pallina ogni tanto. Non a caso gli esemplari scelti per il canicross rispettano determinati standard.

Questi cagnoni hanno bisogno di almeno 30 minuti di esercizio fisico al giorno (anche di più se ne abbiamo il tempo). Così facendo, non solo si tengono in forma da un punto di vista fisico, ma mantengono un importantissimo equilibrio mentale, mettendo a frutto la propria intelligenza.

Un cane adulto come quelli di 5 anni, quindi, ha bisogno di muoversi ma sempre in base alle esigenze specifiche e, comunque, sono indicate delle formule più strutturate come lunghe passeggiate, gite fuori porta e giochi che ne mettano a frutto le capacità, come per esempio il riporto.

Salute e toelettatura

cane nero

Qualsiasi amico a quattro zampe non deve saltare per nessuna ragione le visite di routine dal veterinario. Il suo benessere è prioritario e la prevenzione deve essere sempre il nostro obiettivo: la migliore delle terapie.

Lo stesso vale per la toelettatura e l’igiene, che sono alla base di una vita sana e felice. Dobbiamo agire, ovviamente, a seconda delle specifiche caratteristiche del nostro adorato Fido, tenendo quindi in debita considerazione la lunghezza e il tipo di mantello. A incidere è anche lo stile di vita, più o meno avventuroso a cui è abituato.

Affidiamoci a un professionista esperto, oppure procuriamoci tutti gli strumenti di cui abbiamo bisogno e, soprattutto, rendiamo la routine della toelettatura qualcosa di distensivo e normale, così da non alimentare inutili capricci.

Il nostro adorato amico a quattro zampe non ha bisogno di bagni troppo frequenti e, all’occorrenza, dobbiamo sempre utilizzare dell’acqua tiepida e uno shampoo specifico per cani (mai e poi mai quello per gli umani, non rispetta il pH della cute!).

La toelettatura non serve soltanto a tenere il pelo del cane sempre morbido, pulito e lucente. Ci permette di controllare se a livello dermatologico tutto procede per il verso giusto. Teniamo conto anche del fatto che occhi e orecchie non devono essere trascurati, anzi devono essere controllati periodicamente per scongiurare l’eventuale presenza di corpi estranei.

Gli esemplari che passano tanto tempo all’aria aperta e che svolgono attività fisica, come i cani da caccia o quelli sportivi, corrono un maggiore rischio di ritrovarsi spine, schegge e sassolini tra le dita. Bisogna tenerne conto.

 

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