Cosa sapere sul tuo cane di 13 anni: bisogni, cure e necessità
Un cane di 13 anni è un dolce vecchietto di cui dobbiamo prenderci cura: vediamo cosa sapere per garantirgli dei giorni felici
Il nostro amato Fido ormai è vecchietto, è un cane di 13 anni con le sue esigenze e i suoi acciacchi.
Sembra passato un secolo da quando era cucciolo e lo abbiamo accolto in casa e adesso tocca a noi prendercene cura nel migliore dei modi.
Un cane di 13 anni si vedono dei significativi cambiamenti non solo dal punto di vista fisico ma anche caratteriale e senza dubbio possiamo notare quanto sia più docile e coccolone rispetto a un tempo.
Allo stesso modo non ha più molta voglia di stare in movimento e preferisce rimanere a casa accucciato al calduccio, preferibilmente accanto a noi sul divano.
Da bravi padroncini dobbiamo assicurarci che il nostro cane di 13 anni abbia tutto ciò di cui ha bisogno e prendere le giuste precauzioni per mantenerlo in salute.
Come cambia il comportamento del cane anziano
Un cane di 13 anni cambia completamente stile di vita e anche quello che in gioventù era attivo ed energico adesso preferisce il relax allo sport.
Fido a questa età ha già vissuto una vita piena e felice insieme ai suoi cari ed è giusto dargli la possibilità di godersi il suo meritato e sano riposo.
Del resto la primissima cosa di cui ha bisogno è proprio stare con la sua famiglia e vedere che nonostante l’età gli vogliamo sempre tantissimo bene!
Per capire bene come percepisce se stesso e gli altri proviamo per un attimo a metterci nei suoi panni.
Adesso non ha più le mille occasioni che aveva da giovane per giocare e divertirsi, tende sempre a mettersi un po’ in disparte perciò in un certo senso si può sentire trascurato e poco importante.
È anche per questo motivo che i cani anziani come il cane di 13 anni tendono a cercare di più il contatto umano e le coccole.
Abbiamo il compito di non fargliele mai mancare, dobbiamo farlo sentire importante e fargli capire con tutto l’amore del mondo che non lo abbandoneremo mai, soprattutto adesso che ha più bisogno di noi.
Un cane di 13 anni presto vedrà calare il sipario della sua vita. Facciamo in modo che gli ultimi momenti siano davvero unici e impagabili!
Cane di 13 anni e alimentazione
Pensate per un attimo a un uomo anziano: ha problemi a digerire il cibo e non può mangiare le cose di cui era ghiotto un tempo.
Magari ha perso qualche dente e si ritrova costretto a scegliere pasti più morbidi in modo tale da non avere problemi nella masticazione.
Per il cane di 13 anni è esattamente lo stesso! L’alimentazione di un cane anziano cambia radicalmente perciò con l’aiuto del veterinario dobbiamo rendere il momento del pasto il più semplice possibile.
Un cane anziano sta perdendo o ha già perso tutti i denti, spesso ha le gengive infiammate e non riesce a masticare bene neanche i suoi croccantini preferiti.
Possiamo provare a darglieli inumiditi e ammorbiditi con del brodo di carne o con della semplice acqua in modo che continui a ingerire un pasto completo e adatto alla sua età.
Scegliamo, naturalmente, crocchette per cani anziani che contengono i nutrienti di cui ha bisogno e soprattutto non sono troppo caloriche.
La scelta della pappa è molto importante non solo per agevolare la masticazione ma anche perché da questa dipendono la comparsa o meno di problemi di salute.
E nel caso in cui il cane soffra di alcune patologie frequenti nella vecchiaia come il diabete la dieta va concordata attentamente con il veterinario in modo che non interferisca coi sintomi della malattia o con eventuali terapie.
Un cane di 13 anni, inoltre, ha un metabolismo più lento perché non si muove come faceva da giovane quindi non riesce a smaltire bene i chiletti di troppo.
Dobbiamo fare in modo che mangi pasti regolari, ricchi di proteine ma non di grassi, completi di vitamine e minerali come il calcio che rafforzano le ossa ormai malandate (in caso possiamo aggiungere degli integratori al pasto) e assicurarci che le quantità siano giuste anche in base alle sue dimensioni.
Spesso i cani anziani non hanno molta voglia di mangiare o perché prendono farmaci o perché hanno delle malattie che li rende inappetenti.
Perciò dobbiamo assicurarci, tra le altre cose, che la pappa sia gustosa e lo invogli a nutrirsi senza troppi problemi.
Attività fisica e gioco: cosa sapere
Un cane di 13 anni ha meno energie rispetto a quando era più giovane e naturalmente questo influenza anche la quantità di movimento che compie.
Non significa mica che il cane anziano non debba fare attività fisica, perché tutti i cani a tutte le età devono assolutamente muoversi.
Soltanto che gli esercizi e i giochi che scegliamo devono essere adatti alla sua età e al suo stato di salute ormai precario.
Non dobbiamo mai farlo sforzare troppo perché non respira più come un tempo e allo stesso tempo i muscoli e le ossa sono più deboli e fragili.
Mettendo il fisico sotto sforzo rischiamo di aggravare le sue condizioni di salute che possono implicare fratture, dolore cronico e nei peggiori dei casi anche problemi di tipo cardiaco.
La poca e giusta attività fisica deve contribuire al mantenimento del peso quindi basta davvero una piccola passeggiata al giorno che non duri troppo e preferibilmente in un posto tranquillo.
Camminiamo a passo lento e osserviamo Fido per capire quando è ora di tornare a casa: se va in affanno non costringiamolo a continuare!
Per le attività e le passeggiate all’aria aperta dobbiamo sempre scegliere le ore più “dolci” della giornata, sia in estate che in inverno.
Le temperature troppo alte dell’estate potrebbero causare problemi a un cane anziano che già respira male e ha un fisico più delicato.
In estate anche i cani più giovani potrebbero avere un brutto colpo di calore o problemi della pelle come scottature ed eritemi, figuriamoci un cane anziano come quello di 13 anni!
Per l’inverno il discorso non cambia perché con le temperature molto basse e le frequenti piogge il cane è esposto a maggiore umidità, cosa che non fa affatto bene né alle ossa né all’organismo in generale.
Salute e cure: portiamo il cane di 13 anni dal veterinario
Con la salute non si scherza, specialmente con quella di un cane di 13 anni già compromessa da disturbi e malattie di vario genere.
Non dimentichiamo che a questa età insorgono problemi spesso legati alla razza stessa ma in generale capita a tutti i cani anziani di soffrire di particolari patologie.
Perciò dobbiamo sempre portarlo dal veterinario, molto più di frequente rispetto a quando era più giovane.
Adesso la sua salute va continuamente monitorata e tenuta sotto controllo in modo che il medico prenda le giuste precauzioni non appena insorga anche il più piccolo sintomo.
I cani anziani hanno difficoltà a digerire il cibo, il loro metabolismo rallenta e per questo l’alimentazione va modificata secondo le loro specifiche esigenze.
Anche perché bevono meno acqua e rischiano di disidratarsi e questo non comporta semplicemente la secchezza delle fauci ma a lungo andare aumenta il rischio di collasso degli organi e anche l’insorgere di problemi della pelle.
L’alimentazione deve tenere conto anche del fatto che i cani di una certa età possono soffrire di stipsi e non riuscire a fare i bisognini anche per giorni.
Prima di giungere a situazioni gravi come l’ostruzione intestinale consultiamo il veterinario per capire se il problema si possa risolvere con una dieta mirata o eventualmente intervenire con dei farmaci.
Inoltre un cane di 13 anni va monitorato perché ha difese immunitarie più deboli ed è maggiormente esposto al rischio di sviluppare infezioni di varia natura.