Cosa sapere sul tuo cane di 10 anni: cura, attenzioni e prevenzioni

Passano gli anni e il nostro amato Fido invecchia ed ecco che è ormai un cane di 10 anni, con tutte le sue particolari esigenze.

I 10 anni sono un bel traguardo per qualsiasi cane, il punto esatto della sua vita in cui passa dall’essere un cane adulto ad essere, a tutti gli effetti, un cane anziano.

Ne abbiamo passate davvero tante insieme da quando era cucciolo fino a questo momento e adesso sta a noi prendercene cura nel migliore dei modi.

In un cane di 10 anni cominciano a intravedersi i primi significativi cambiamenti non solo dal punto di vista fisico ma anche caratteriale.

Si fa più docile e coccolone e probabilmente inizia a non aver molta voglia di stare in movimento o lontano dalla sua casa.

Ci sono tanti piccoli ma importanti segni che dobbiamo cogliere da bravi padroncini e prendere le giuste precauzioni per far stare bene il nostro cane di 10 anni.

Cane di 10 anni: quanti sono in “anni umani”

Non possiamo negare che almeno una volta nella vita ci siamo chiesti quanti anni ha il cane e come convertirli in “anni umani”.

È interessante farlo con il cane di 10 anni perché ci dà l’esatta misura del perché lo definiamo un cane anziano.

Naturalmente è un “giochino” che non ha una specifica valenza scientifica e l’età e lo stato di salute del cane dipendono da tanti fattori come la razza e le sue caratteristiche, ma anche le dimensioni e la taglia.

Partendo dal presupposto che 1 anno canino corrisponde a 7 anni umani, un cane di 10 anni in realtà ha circa 60 anni umani!

E quindi sì, decisamente si tratta di un cane un po’ in là con gli anni che comincia a subire dei cambiamenti sia fisici che comportamentali.

Come cambia il comportamento

Il primo cambiamento evidente che possiamo osservare in un cane che ha raggiunto i 10 anni di età ha a che fare con il suo comportamento.

I cani più giovani sono delle vere forze della natura, pieni di energie e pronti a lanciarsi in qualsiasi attività metta in moto sia il fisico che la mente.

Un cane di 10 anni, considerato già anziano, cambia irrimediabilmente il suo modo di percepire il mondo e anche le semplici azioni che è sempre stato abituato a compiere.

Abbiamo a che fare con un amico a quattro zampe che ha già vissuto una lunga vita e ha accumulato tante esperienze (speriamo bellissime). Adesso è più stanco, si affatica facilmente e magari non ha neanche troppa voglia di tenersi impegnato.

Per certi versi i cani di questa età diventano più pigri e trascorrono molto più tempo a sonnecchiare al calduccio, anziché a esplorare la casa o intrufolarsi nelle nostre faccende.

Iniziano a mettersi un po’ in disparte proprio perché fisicamente hanno una minore resistenza e gli occorrono tanto riposo e una vita più tranquilla.

D’altra parte, però, un cane di 10 anni subisce un cambiamento evidentissimo in tutti i cani anziani: diventa un vero coccolone che passerebbe tutto il suo tempo tra le braccia o le gambe del proprio padroncino.

È come se a quest’età il cane tornasse un po’ cucciolo con una maggiore voglia di attenzioni ed effusioni con gli umani della famiglia.

Alla luce di questo è molto importante che il cane non si senta mai escluso o messo da parte, cerchiamo di coinvolgerlo anche con una semplice carezza e non facciamolo mai sentire solo. Lui conta su di noi!

Alimentazione del cane di 10 anni

Giunge la vecchiaia e insieme a lei arrivano anche i primi problemi di salute. Del resto succede anche a noi umani, no?

Per i cani è la stessa identica cosa e se cambia il fisico deve necessariamente cambiare anche la dieta e il tipo di cibo.

In commercio esistono ormai tanti prodotti di ottima qualità pensati per i cani “senior” che sono ideali per questa fascia di età perché ricchi di nutrienti e completi di tutte le sostanze di cui Fido ha bisogno.

L’alimentazione del cane di 10 anni, però, deve tener conto anche di altri fattori e non basta limitarsi a leggere l’etichetta di una scatola di crocchette.

Innanzi tutto il cane deve fare visite regolari dal veterinario per verificare la salute dei denti e delle gengive, in primis. È frequente nei cani di questa età che compaiano infezioni, dolori alla bocca, tartaro, gengiviti e che cadano perfino i denti.

Ma non solo, quando diventa anziano il cane cambia il suo metabolismo e non è raro che, vivendo un’esistenza più sedentaria, faccia fatica a smaltire le calorie e ad assimilare i nutrienti.

Tutto ciò si traduce in un aumento di peso che potrebbe essere pericoloso per la sua salute. Se a questo aggiungiamo che i cani anziani tendono a mangiare di più, dobbiamo davvero stare all’erta!

Quindi con l’aiuto del nostro veterinario di fiducia dobbiamo modificare il piano alimentare di Fido in modo da evitare ogni possibile problema.

Se il cane è in sovrappeso e negli ultimi tempi ha messo su qualche chilo di troppo è bene monitorarne il peso costantemente e preferire cibi freschi e piatti preparati in casa (da concordare col veterinario).

Se non vogliamo abbandonare le crocchette e le scatolette scegliamo prodotti di buona marca ma soprattutto di qualità, a basso contenuto calorico ma comunque ricchi di nutrienti.

Quando il problema sono i denti e le gengive dobbiamo fare un ragionamento un po’ diverso. Fido in questo caso ha difficoltà a masticare e ingerire il cibo perciò dobbiamo trovare una soluzione.

In genere si consiglia di dare al cane scatolette di umido o pietanze fatte in casa morbide e che richiedano un minore sforzo nella masticazione.

Il cane anziano deve essere invogliato a mangiare e non dobbiamo mai portarlo al punto di restare digiuno a lungo anche solo perché non riesce a masticare bene il cibo coi denti.

Se il cane non mangia possono insorgere dei problemi di salute piuttosto gravi e si aggiunge debolezza a un corpicino già stanco e provato dagli anni.

Attività fisica e gioco: come cambiano

Un cane di 10 anni inizia ad avere meno energie rispetto a quando era più giovane e naturalmente questo influenza anche la sua attività fisica.

Badiamo bene che anche il cane anziano ha bisogno di fare movimento tutti i giorni, solo che gli esercizi e i giochi devono essere adatti alla sua età e al suo stato di salute.

Innanzi tutto non dobbiamo mai metterlo nella condizione di sforzarsi troppo perché si affatica facilmente soprattutto in presenza di determinati problemi fisici.

I cani di questa età in genere hanno maggiori difficoltà respiratorie e hanno anche problemi all’apparato cardiocircolatorio.

Inoltre potrebbero soffrire di artrite o osteoporosi e, in ogni caso, esercizi troppo pesanti mettono muscoli e ossa, di per sé fragili, in pericolo.

L’attività fisica deve essere mirata essenzialmente al mantenimento del peso, per cui una bella passeggiata diventa una palestra “dolce” che ci aiuta a tenere il cane in forma.

Ma deve anche stimolare la sua mente e invogliarlo a tenersi più attivo. Non dimentichiamo che i cani a questa età tendono a essere più pigri e a dormire molto più rispetto a quando erano giovani.

Gli esercizi per cani anziani consigliati per un cane di 10 anni o anche più sono tutti a basso impatto e dolci con le articolazioni.

In genere si consigliano lunghe passeggiate a passo lento, seguendo la naturale andatura del nostro amato Fido in modo che non vada in affanno.

Se il veterinario ci dà l’ok possiamo anche iniziare a praticare il nuoto con il cane, scegliendo naturalmente delle strutture adeguate in cui Fido possa essere seguito da personale esperto e qualificato.

In ogni caso se optiamo per attività e passeggiate all’aria aperta dobbiamo sempre preferire le ore più dolci della giornata, sia in estate che in inverno.

In estate le temperature troppo alte potrebbero causare non pochi problemi a un cane anziano che già respira male e ha un fisico più delicato. Non dimentichiamo che in estate il pericolo è dietro l’angolo e il cane potrebbe avere un colpo di calore o problemi della pelle, come gli eritemi.

Stessa cosa vale in inverno, quando le temperature si abbassano e piove spesso. Evitiamo di uscire nelle ore più fredde della giornata ma soprattutto non facciamo camminare Fido sotto l’acqua o nella neve.

Salute e visite dal veterinario

Giungiamo, infine, al capitolo-salute, il più importante in assoluto quando si parla di cure di un cane di 10 anni.

Mantenere il cane in salute è il tassello più importante di un puzzle in cui i pezzi devono incastrarsi unicamente per rendere la vita di Fido piacevole e felice.

I cani anziani hanno molti più problemi di salute rispetto ai cani giovani e, come anticipato, spesso dipendono dal naturale invecchiamento del corpo e dell’organismo.

Per questo motivo sono tanto importanti le visite dal veterinario, sono in effetti l’unico modo per monitorare Fido sotto ogni aspetto e capire se i disturbi di cui soffre possano essere sintomo di qualcosa di più grave.

Il veterinario dovrebbe visitare il cane di 10 anni almeno una volta ogni sei mesi o comunque sarà lui a dirci se aumentare la frequenza dei controlli in base alle diagnosi.

Il cane di 10 anni, inoltre, può iniziare a sviluppare disturbi legati anche al suo “pool genetico”, ovvero tipici della razza alla quale appartiene.

Se il cane non è di razza ma è un trovatello o un cane adottato in un canile non si possono fare previsioni, tuttavia secondo gli esperti questi sono meno propensi a sviluppare gravi patologie ereditarie.

I cani anziani in genere hanno difficoltà a digerire il cibo, il loro metabolismo rallenta e per questo l’alimentazione va modificata secondo le loro specifiche esigenze.

Spesso tendono a bere poca acqua rispetto a quando erano più giovani, problema non da poco perché rischiano di disidratarsi e di subire danni permanenti agli organi interni. Anche per questo motivo è preferibile il cibo umido, ricco di acqua.

Al contempo un cane di 10 anni, come tutti i cani anziani, può essere costipato e avere difficoltà ad andare di corpo.

Anche in questo caso dobbiamo prendere le dovute precauzioni sia dandogli alimenti che lo aiutino a fare i bisognini sia consultando il veterinario, per evitare di giungere a una vera e propria ostruzione intestinale.

I cani anziani sono maggiormente predisposti a problemi delle vie urinarie, come infiammazioni e calcoli alla vescica, ma anche a malattie che colpiscono fegato e reni.

Un cane di 10 anni inizia a essere molto più delicato di un cane giovane anche per via delle sue difese immunitarie più deboli, che lo rendono più esposto al rischio di sviluppare infezioni di varia natura.

Conclusioni

Non c’è niente di più bello che crescere insieme al proprio cane, sostenerlo in tutte le fasi della sua vita e imparare a conoscerlo e ad amarlo.

E ogni padroncino deve esser consapevole del fatto che Fido non resterà per sempre cucciolo e che nel tempo subirà dei cambiamenti sia fisici che mentali.

Dobbiamo essere pronti a qualsiasi evenienza per curarlo con tutto l’amore di cui siamo capaci.

Un cane di 10 anni e più diventa come un nonnino di cui prendersi cura, con i suoi problemi di salute, i piccoli capricci ed esigenze.

Sta a noi portarlo sempre dal veterinario, anche per il più piccolo segno che possa apparire quasi superfluo. Il nostro istinto non sbaglia, di solito, e noi che conosciamo il cane sappiamo esattamente quando qualcosa non va!

Ovviamente ciò non deve sfociare nella paranoia, il cane ha bisogno di tranquillità specialmente quando diventa anziano e molto più sensibile.

Scegliamo con cura la sua pappa, forniamogli le energie di cui ha bisogno e non dimentichiamo mai che anche da vecchio il cane vuole le nostre attenzioni e le nostre coccole.

Concediamogli sempre un po’ di tempo da passare insieme tra baci, carezze e, perché no, qualche giochino stimolante che lo faccia anche divertire.