Cane da Pastore Australiano cerca di fare amicizia con gatto, ci riuscirà? (VIDEO)
Il linguaggio del corpo dice tutto fra pet, il Cane da Pastore Australiano cerca di fare amicizia con il gatto, ma non si sa se avrà la meglio
Fido è il migliore amico dell’uomo, ma non sempre del felino. Ne sa qualcosa il Cane da Pastore Australiano che cerca di fare amicizia con il gatto con cui convive. Le premesse non sembrano essere delle migliori, ma tutto è possibile fra quattro zampe.
Miao è appoggiato alla testiera del letto e Fido cerca di convincerlo che diventare amici può essere bello, divertente e stimolante. Lo sguardo fisso e la posizione del felino ci dicono che non è ancora convinto, ma il linguaggio del corpo del cane non accenna a cambiare. Bau non vuole demordere e, con un po’ di attenzione da parte del padrone nelle fasi iniziali di conoscenza, potrebbe avere la meglio.
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Fra i protagonisti di questo video ci sono emozioni contrastanti, amore e odio: come quando si instaura qualsiasi convivenza. Affetto e incomprensioni, infatti, sono tipici di qualsiasi coppia che viva sotto lo stesso tetto, vale sia per bipedi che per quadrupedi.
Gli animali sanno andare oltre le diversità, però, perché badano alla sostanza per decidere a chi volere bene o meno. È il caso di questi quattro zampe (amici o forse no) che si parlano con il corpo. L’eccitazione per la presenza del felino è palpabile da parte di Fido.
C’è tanto da imparare dagli animali, dal loro comportamento quotidiano e dal loro modo di interagire. Il Cane da Pastore Australiano che cerca di fare amicizia con il gatto vanno oltre qualsiasi differenza di specie e dimostrano che tutto è possibile. Il post di Instagram dura pochi secondi, ma infonde una sensazione di speranza che dovrebbe essere un esempio.
Un livello di affetto, quello che si può instaurare fra animali che apparentemente non hanno nulla in comune, che non si trova molto facilmente. Soprattutto fra gli esseri umani, che si dovrebbero capire maggiormente visto che appartengono alla stessa specie, spesso c’è interesse ed egoismo.
Questo è uno dei tanti documenti che dovrebbero essere mostrati nelle aule scolastiche, agli uomini e alle donne di domani, per insegnare il rispetto per il prossimo a 360 gradi (e quindi anche per gli animali, troppo spesso ancora vittime di maltrattamenti).
Si può creare molto più facilmente un rapporto autentico e disinteressato fra i quattro zampe che fra esseri umani. Che cani e gatti, quindi, siano acerrimi nemici sempre e comunque, quindi, è una leggenda metropolitana, uno dei falsi miti che è ora di sfatare e che si vedono (forse) solo nei cartoni animati. Chi cederà, qui, fra Micio e Bau?
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