Cane da caccia vittima di abusi e percosse: una famiglia decide di adottarlo
Il segugio era stato vittima di abusi e di percosse. Lo hanno trovato in condizioni davvero disperate. Per fortuna una famiglia si è fatta avanti per adottarlo
Otis è un cane da caccia che è stato vittima di abusi e di percosse inimmaginabili. Lo hanno ritrovato pieno di ferite, riconducibili a pugni, calci, sigarette spente addosso. Il segugio ha trovato la salvezza grazie ai volontari dell’Oipa di Termoli, in Molise. Il veterinario non poteva credere a ciò che aveva di fronte. Per fortuna ora sta meglio e ha già trovato una casa per sempre e una famiglia pronta ad adottarlo.
“Questo cane non è solo affamato e denutrito, ma è stato preso ripetutamente a calci e gli hanno persino spento addosso delle sigarette: si vedono ancora le tante cicatrici sparse sul suo corpo, già martoriato dall’incuria”: queste le parole del medico veterinario che lo ha visitato.
Otis nel frattempo è stato curato e si è ripreso. E proprio da poco è arrivata una bella notizia. Una famiglia ha deciso di adottarlo: vuole provare a lenire le ferite non solo del suo corpo, ma anche della sua anima. “Si sono subito innamorati di lui, siamo felicissimi. Finalmente ora Otis può voltare pagina, per sempre“.
APPROFONDIMENTO: Scopri di più sui cani di razza Segugio.
I nuovi adottanti non hanno voluto nemmeno aspettare la fine delle cure, per la gioia dei volontari. “Sono andati a prenderlo direttamente in clinica, coccolandolo e abbracciandolo come se fosse un figlio. Dobbiamo ringraziare di cuore tutti coloro che gli sono stati accanto con preziosi contributi per le cure e auguriamo a Otis e alla sua famiglia uno splendido inizio insieme”.
Purtroppo usavano Otis come cane da caccia, senza che nessuno si prendesse cura di lui. Quando l’hanno trovato aveva così paura delle persone da rimanere nascosto. Poi ha trovato delle persone che lo hanno aiutato. E ora è un cane felice.
Il cane da caccia vittima di abusi e percosse può lasciarsi alle spalle la sua vita precedente. E godersi la nuova famiglia che ha già iniziato a coccolarlo e a prendersi cura di lui.