Cane Corso, malattie: quali sono le più comuni, come prevenirle e curarle

Cosa sappiamo delle malattie del Cane Corso? Quali sono le problematiche che possono colpire questa razza in particolare? Cerchiamo di scoprire qualche informazione sullo stato di salute e sul benessere generale di questo cane gigante, ma buono e sensibile.

Cane Corso: stato di salute

Cosa sappiamo del Cane Corso? Chi è questo enorme esemplare dall’aspetto imponente e dal portamento autoritario e fiero di sé? Il Cane Corso è una razza di origine italiana, ma comunque molto diffuso e conosciuto in molte zone anche fuori dal nostro paese.

È ufficialmente riconosciuto dalla FCI, la Federazione Internazionale delle Associazioni di Allevatori Canini. Appartiene al Gruppo 2, Cani di tipo Pinscher, Schnauzer, Molossoide e Cani Bovari Svizzeri, alla Sezione 2, Molossoidi.

La domanda a cui vogliamo cercare di rispondere oggi è questa: quali sono, se ci sono, delle malattie tipiche che vanno a colpire lo stato di salute generale del Cane Corso?

Per avere un quadro preciso del cane che abbiamo di fronte, diamo qualche indicazione generale sul suo conto.

La caratteristica principale di questa razza è la seguente: il Cane Corso è un cane estremamente versatile!

Infatti, riesce a svolgere moltissimi ruoli, anche i più diversi fra loro. In antichità, era sempre utilizzato come cane da guardia: era un ottimo elemento per la protezione non soltanto della famiglia, ma anche dalla proprietà, della terra e degli animali.

Perciò, anche la cura del bestiame rientrava nei compiti che si era soliti dare al Cane Corso. Al giorno d’oggi, grazie al suo carattere dolcissimo, tenerissimo e super sensibile, il Cane Corso è entrato anche nell’ambiente familiare, diventando così un perfetto cagnolone da compagnia.

Altro ruolo per cui si presta bene è quello del supporto a coloro che ne hanno bisogno, dunque possiamo tranquillamente utilizzarlo come esemplare per la pet therapy.

Questa breve introduzione è servita a farci capire una cosa ben precisa. Il Cane Corso si è temprato un carattere e un fisico molto forte e resistente. D’altronde, è sempre stato abituato a stare in ambienti esterni e a doversi cimentare in compiti assai ardui, che richiedevano tenacia, vigore, forza di volontà e coraggio.

Questo gli ha permesso di sviluppare un fisico davvero molto forte e robusto, che sicuramente ha incrementato la sua fisicità e la sua resistenza.

Dunque, quando parliamo di stato di salute del Cane Corso, che dobbiamo tenere presente? Ci sono delle malattie che possono colpire nello specifico questo esemplare?

Ebbene sì, nonostante la sua stazza enorme e la sua incredibile forza, anche questo cagnolone può essere particolarmente soggetto ad alcune patologie specifiche. Andiamo ad analizzarle.

Torsione dello stomaco

Cosa intendiamo per torsione dello stomaco? Questo problema si presenta a causa di una cattiva digestione. Probabilmente, a livello di metabolismo, le cose non vanno proprio come dovrebbero. Il cibo rimasto nello stomaco, infatti, non viene sintetizzato né metabolizzato come dovrebbe, tanto che crea dei gas abbastanza nocivi.

Questi ultimi, invece di essere espulsi, rimangono nello stomaco e, non trovando la loro collocazione precisa, potrebbero compromettere in modo anche assai gravoso l’intero organismo del nostro cucciolone.

La torsione dello stomaco, solitamente, si sviluppa in soggetti che geneticamente nascono con una conformazione “sbagliata” dello stomaco stesso. La predisposizione genetica, però, non è l’unica causa possibile.

Ci sono anche altri motivi che portano allo torsione dello stomaco, i quali, invece, potrebbero tranquillamente essere evitati con un maggior controllo dello stile di vita del nostro esemplare.

Ecco qualche possibile ragione:

• età avanzata
• anomalie anatomiche
• voracità eccessiva
• movimento esuberante subito dopo i pasti
• ingestione di sostanze nocive
• allergie a particolari sostanze
• forte stress
• principio di obesità
• cambiamento repentino o improvviso di abitudini

Esistono dei sintomi che potremmo tener presente per accorgerci di tale problema? Sicuramente, fra le malattie del Cane Corso, quella della torsione dello stomaco si presenta in modo davvero molto comune. È bene, allora, fare particolarmente attenzione a queste eventuali avvisaglie:

• ansia
• gonfiore addominale
• sete esagerata
• salivazione eccessiva e costante
• agitazione perenna
• apatia generale

Qualora ci trovassimo di fronte a qualche fonte particolare di questo genere, la prima cosa da fare senza esitare è contattare immediatamente il veterinario. Dopo aver spiegato la situazione, sarà lui a prendere le dovute precauzioni e suggerirci quale sia la soluzione migliore al problema.

Entropion e Ectropion

A cosa ci riferiamo, invece, quando parliamo di Entropion o Ectropion? Questi due termini così singolari non fanno altro che riferirsi a dei particolari difetti fisici che colpiscono la zona oculare del cane. Più nello specifico, fanno riferimento alla palpebra.

L’Entropion è una malattia congenita, che ha diversi stadi di sviluppo. Cos’è? Si ha quando la palpebra tende in modo completamente autonomo e apparentemente senza motivo a rigirarsi verso l’interno dell’occhio.

I sintomi che possiamo riscontrare per accorgerci di tale problematica possono essere i seguenti:

• gonfiore dell’occhio
• dolore e fastidio perenni e costanti (possiamo notarli dal fatto che il nostro cucciolone tenderà a toccarsi costantemente l’occhio con la zampa, poiché sente prurito, tensione: così facendo, lui pensa di trovare sollievo, anche se in realtà non fa altro che peggiorare la situazione)
• lacrimazione continua: spesso, si può anche notare la presenza di sangue

L’Ectropion, invece, è una specie di gonfiore, che però avviene esattamente nel senso opposto dell’Entropion. In questo caso specifico, il cane si trova impossibilitato a chiudere completamente la palpebra. Questo perché essa è ripiegata verso l’esterno e risulta, alla vita, molto gonfia e arrossata.

Oltre alla lacrimazione costante degli occhi, di fronte alla presenza di una di queste due malattie nel corpo del nostro Cane Corso, possiamo notare anche altri sintomi. Ad esempio, arrossamenti degli occhi, naso che cola continuamente, irritazioni o infezioni di grado più o meno grave.

L’unica cosa che si può fare qualora si dovessero riscontrare dei sintomi simili è questa: contattare il veterinario! Lui saprà di certo suggerirci come agire nel modo migliore di fronte a tale situazione. Sicuramente, l’uso di colliri potrebbe essere funzionale. Tuttavia, nei casi più gravi si potrebbe pensare anche all’intervento chirurgico.

Displasia dell’anca

Altre malattie del Cane Corso? Cos’è la displasia dell’anca? Questa particolare problematica è una malattia abbastanza comune nei cani. Infatti, moltissime razze ne sembrano colpite. In cosa consiste nello specifico?

La displasia dell’anca non è altro che una malformazione congenita dell’articolazione femorale. Il punto che non assume l’aspetto normale è quello che si trova fra la testa del femore e l’osso del bacino. Oltre a fattori genetici, questo problema può dipendere anche da elementi ambientali, nutrizionali o legati allo stile di vita.

La diagnosi per questo problema può essere fatta già dalla tenerissima età: infatti, fra i 4 e i 6 mesi, tramite radiografia, già si potrebbe notare la presenza del problema.

Quali sono i sintomi?

• zoppia frequente e fastidiosa: spesso si parla di “corsa a coniglio”, per descrivere il disagio del cane di dover gestire il suo corpo con questo fardello da sopportare
• difficoltà di movimento
• difficoltà a reggersi in equilibrio (in particolare sulle zampe posteriori)
• apatia generale
• stanchezza costante

Dal momento che questi sintomi possono presentarsi già dalla tenerissima età, il nostro compito è quello di contattare tempestivamente il veterinario e far presente la situazione il prima possibile.

Soltanto così, infatti, sarà più facile gestire la questione e venirne a capo nel più breve tempo possibile e, soprattutto, con la quantità minore di danni! Insomma, il Cane Corso, per quanto sia enorme, forte e resistente, può essere colpito da qualche problematica che sicuramente non favorisce il suo benessere generale. Stargli dietro e prendersi cura al meglio di lui rientra nei nostri compiti.