Il cane copre il bambino con le coperte: come interpretare questo gesto?

La convivenza tra bipedi e quadrupedi ha ridotto il gap inevitabile tra specie così diverse. Ecco perché il cane copre il bambino con le coperte

L’istinto di protezione degli animali spesso è straordinario, anche con cuccioli di specie diverse dalle loro. È il caso del cane che copre il bambino con le coperte. Un atto d’amore che lascia sbalorditi e che fa amare ancora di più quello che si rivela in ogni occasione il migliore amico dell’uomo.

Il nostro obiettivo va al di là dell’ammirazione fine a se stessa. Vogliamo capire insieme a voi quello che spinge un amico a quattro zampe a essere così amorevole nei confronti di un essere vivente così diverso da sé (ma poi scopriremo non così tanto).

Uno sguardo di insieme

cane si prende cura di neonato

Il rapporto che si viene a creare tra un quadrupede e un cucciolo di uomo, lo dimostrano i tanti video sul web, è qualcosa di estremamente sbalorditivo, per nulla scontato e assolutamente fuori dal comune. Tra le tante attenzioni che Fido gli riserva c’è quella oggetto della nostra analisi.

Perché il cane copre il bambino con le coperte? Varcare i confini di un mondo così affascinante ci farà scoprire aspetti che ci lasceranno a bocca aperta e che denotano un istinto materno e paterno dal quale vale la pena prendere esempio.

L’origine del comportamento

Anche se abbiamo tanti esempi a conferma, non si tratta di un atteggiamento comune e c’è da precisare che la nostra palla di pelo non ha la stessa cura verso i propri cuccioli. Questo non per forza per mancanza di amore, ma perché la termoregolazione canina non è certamente quella dei bipedi. Inoltre, quando deve spostarli o li spinge o li prende con la bocca delicatamente, un po’ come fa la mamma del lupo (da cui deriva l’augurio “in bocca al lupo e al quale si risponde “viva”). Un atteggiamento simile, invece lo adotta quando deve nascondere il cibo.

Infatti, allo stato brado, i cani per evitare che altri simili o qualcun altro rubino il loro sostentamento lo sotterrano. Ecco perché Fido ha la tendenza a scavare in giardino e a sotterrare quello a cui tiene, si tratta di un istinto ormai radicato nel dna e che esula dallo stile di vita che effettivamente conduce. A tal proposito, può valere la pena sapere quali sono le razze che amano fare le buche più di altre.

Molto probabilmente il cane riconosce che il bambino è per noi bipedi qualcosa di prezioso e con il suo gesto di coprirlo con le coperte cerca di tenerlo lontano dai potenziali pericoli del mondo.

C’è da preoccuparsi?

cane e bimbo distesi

Il cane che copre il bambino con le coperte non va incoraggiato. Infatti, siamo pur sempre di fronte a un animale che, per proteggere ciò a cui tiene, potrebbe diventare aggressivo. Anche se le intenzioni sono più che buone, potrebbe diventare pericoloso per gli attori coinvolti. A tal proposito, potrebbe tornare utile sapere se e quando il cane diventa pericoloso per l’incolumità di chi gli sta vicino.

Non dimentichiamo, oltretutto, che i bimbi – soprattutto i neonati – sono estremamente delicati, più dei cuccioli. Può succedere allora che un’attenzione apparentemente innocua da parte dei nostri amici a quattro zampe si riveli deleteria. Non solo c’è il rischio di una lesione, ma nei casi più gravi si può arrivare anche alla morte.

Fermo restando che ci sono razze di cani che meglio convivono con i bambini e, se ancora non abbiamo concluso l’adozione, è il caso di scegliere un esemplare più materno e meno ‘rustico’, non bisogna mai lasciare solo il proprio bimbo con il cane. I contatti vanno sempre monitorati con attenzione e si deve essere sempre pronti a intervenire qualora dovesse essere necessario.

Una new entry in famiglia

Il nostro migliore amico, per quanto mite e gentile sia, è anche molto abitudinario e non gli piacciono i cambiamenti. Se sono inevitabili, come un trasloco, o tanto desiderati, come un neonato, va preparato correttamente. Nel massimo del rispetto di tutti gli attori in gioco e per evitare di causare stress inutile a chicchessia.

Le presentazioni, e questo vale anche se la new entry è un altro quadrupede, vanno fatte gradualmente e in sicurezza. Per presentare al nostro adorato Fido il nuovo cucciolo di uomo, per prima cosa, dobbiamo rispettare i suoi spazi. Se li invadiamo, infatti, potrebbe sentirsi minacciato e reagire con aggressività.

Inoltre, dobbiamo rispettare delle regole ed essere sicuri che il nostro amico a quattro zampe le recepisca correttamente. Il contatto con il bambino deve e può avvenire solo e se siamo noi a permetterlo. In questo modo, soprattutto se abbiamo un cane obbediente, avremo una quasi certezza in più (quasi, perché non va mai abbassata la guardia).

Occhi sempre aperti

cane accanto a neonato

Il cane copre il bambino con le coperte? Si tratta di un gesto dolcissimo che va monitorato. Il rapporto tra quadrupede e bambino, soprattutto se crescono assieme, può diventare davvero straordinario. Possono essere inseparabili, nel vero senso della parola. Non va dimenticato, però, che a questo livello ci si deve arrivare poco alla volta e la supervisione può essere meno serrata solo quando il cucciolo di uomo diventa ragazzo e ha gli strumenti per potersi difendere da eventuali attacchi. Anche se sono improbabili, questo non deve farci pensare che nulla possa mai accadere.

Se la pazienza possiamo perderla noi esseri umani, cosa ci spinge a pensare che non possa succedere nella mente di un animale così istintivo com’è il cane. Si tratta di pet, per definizione addomesticati, ma dobbiamo sempre ricordare le loro origini e rispettare la loro natura.

Conclusioni

bimbo con cane al guinzaglio

Non lasciamo mai incustoditi i nostri figli con uno o più cani, anche se si tratta dei più docili mai visti prima. La sorveglianza è indispensabile per prevenire possibili incidenti, alcuni dei quali possono anche rivelarsi mortali. Lo dobbiamo fare anche per salvaguardare il benessere di Fido, che potrebbe essere in balia del proprio compagno di giochi bipede.

Va sottolineato infatti che i bambini non educati correttamente potrebbero avere degli atteggiamenti poco delicati verso gli animali. Il più delle volte è il risultato della scarsa conoscenza dell’indole canina, ma non per questo vanno permessi e assecondati. Anche il nostro amico a quattro zampe merita rispetto e di vivere sereno.

Nel caso in cui il comportamento protettivo di Fido si dovesse intensificare ed essere poco controllabile, di concerto con il veterinario di fiducia, prendiamo in considerazione l’eventualità di avvalerci di un professionista esperto in comportamenti canini. Facciamolo sin dai primi mesi di vita, quando una socializzazione corretta può fare davvero la differenza. A tal proposito ci sono dei corsi di addestramento per cuccioli creati ad hoc.

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