Cane che surfa: insegnare a Fido a domare le onde
È arrivata l'estate e, se Fido ama l'acqua, questa è la sua stagione preferita. Vi è mai capitato di vedere un cane che surfa? Si diverte tantissimo
Il cane che surfa ha un legame ancora più speciale con il suo compagno di avventure (letteralmente) bipede. Stare insieme su una tavola mentre si cavalca un’onda richiede una grande complicità, su più livelli.
Vedere un cane che surfa non è poi così raro, soprattutto in determinate zone del globo. Esemplari di tutte le dimensioni si cimentano in quello che è uno degli sport acquatici più divertenti.
Parola di Ricochet
Il cane che surfa più famoso è Ricochet e – indovinate un po’ – vive in California. Tutti possono prendere il suo esempio, unica condizione necessaria è che il nostro amico a quattro zampe ami l’acqua.
Ricochet ha iniziato a soli due mesi e ha dimostrato subito di avere un ottimo equilibrio. A quindici poi ha partecipato al suo primo concorso ed è arrivata terza: podio conquistato, e con esso è arrivata anche la celebrità.
Si tratta di un esemplare dalle mille qualità, anche terapeutiche. Fa parte di un’associazione che supporta i bambini diversamente abili e i veterani con disturbi post traumatici da stress: Ricochet surfa anche con loro.
Fido è portato?
La cosa migliore per scoprirlo è provare. Cerchiamo di capire se è interessato a questo sport, prima di tutto; se così dovesse essere, dobbiamo mostrarci propositivi e non trasmettere nessun tipo di ansia o preoccupazione.
Dopodiché è anche una questione di predisposizione, alcune razze sono più portate di altre. La considerazione sembra scontata: i cani acquatici sono più interessati. Non è detto. Una razza che si sta rivelando davvero brava è quella dei bulldog. Sono davvero degli equilibristi provetti.
La struttura corporea fa molto. I cani con un baricentro basso, come i bulldog e i bassotti, hanno una marcia in più. Non poniamo limiti però: se il nostro fedele amico vuole provare, lasciamolo fare. Rivolgiamoci a personale specializzato, che operi in sicurezza, e anche un alano può fare surf.
È l’ora dell’allenamento
Il cane che surfa non ha imparato dall’oggi al domani. Bisogna procedere per gradi – come per ogni addestramento – possibilmente con un piano di lavoro tra le mani.
Prima di tutto proviamo a casa, lasciamo che Fido si abitui: una volta in spiaggia poi non verrà preso alla sprovvista. Un trucchetto potrebbe essere quello di posizionare la ciotola con il cibo proprio davanti alla zona dove vogliamo che si posizioni per un corretto bilanciamento.
Gran parte del lavoro consisterà nella desensibilizzazione del cane alla tavola da surf: non dovrà averne paura, anzi dovremo fare in modo che associ esperienze positive a essa. Non dimentichiamo mai il rinforzo positivo e il clicker: sono molto utili per raggiungere l’obiettivo.
L’emulazione, che ben venga
Molto spesso capita che il cane che surfa cominci a farlo perché vuole seguire il proprio padrone in acqua. Assecondiamo questo desiderio, ma con qualche precauzione iniziale: accontentiamolo solo sulla battigia in un primo momento, e lasciamo che familiarizzi con la tavola. Indispensabile è che il nostro fedele amico lo sia anche in questo caso, che ci dia fiducia.
Non mettiamo alcuna fretta e troviamo la giusta sintonia. I cani di grande taglia sono difficili da sollevare una volta dentro l’acqua: insegniamogli a montare da soli. Una volta imparate le basi, chiediamo aiuto a un professionista esperto di cani (e di surf).
La prudenza non è mai troppa
Non dimentichiamo che il cane che surfa deve farlo in sicurezza. Niente guinzaglio: potrebbe essere una trappola. Il cane deve essere libero di muoversi e di nuotare a riva. Il giubbotto salvagente è imprescindibile e, se siamo noi i suoi compagni di tavola, deve esserlo anche per noi.
Chiediamo consiglio all’addestratore per acquistare quello più idoneo per il peso e la conformazione del nostro amico a quattro zampe, stessa cosa per la tavola da surf. I cani più piccoli di solito hanno tavole da quattro piedi, mentre quelli più grandi preferiscono una sei/otto piedi.