Il cane cambia comportamento, invecchiando? E come mai?
Quando si invecchia molte cose cambiano e questo vale per tutti gli esseri viventi, infatti anche il cane cambia comportamento invecchiando
Se notate che il cane cambia comportamento invecchiando, non allarmatevi, questo rientra nella normalità. Cosa succede quindi al peloso quando raggiunge e supera l’età adulta e sopraggiunge l’età avanzata?
Saper riconoscere i segnali e saperli trattare, garantirà a voi e al vostro peloso di trascorrere la sua vecchiaia in totale serenità e senza troppe preoccupazioni.
Comportamenti dei cani anziani
Vedere che il cane cambia comportamento invecchiando, può essere davvero triste per i padroni, ma la vecchiaia è il processo naturale della vita e questo vale per tutti gli esseri viventi, anche se per i pelosi arriva troppo presto. È possibile infatti notare nel cane le seguenti cose:
- Disorientamento e confusione: molti pelosi infatti possono ritrovarsi ad essere confusi anche nel proprio ambiente familiare; questo può essere angosciante più per voi che per il vostro peloso, ma dovete intanto cercare di calmare voi stessi e il vostro peloso. Agitare il cane infatti potrà solo peggiorare la situazione
- Meno reattività: il cane potrebbe non riconoscere immediatamente i membri della propria famiglia o potrebbe non rispondere correttamente ai comandi base per cani
- Irrequietezza: il peloso potrebbe essere nervoso, irascibile e soffrire di ansia da separazione. I cani anziani diventano inoltre più sensibili ai rumori forti e averne paura
- Giocano di meno
- Cambiamenti nel ciclo del sonno
Sono tutti cambiamenti che possono destabilizzare sia voi che il vostro peloso; per questo è necessario riuscire a rendere il tutto meno pesante, dedicando più tempo al vostro cane e al vostro rapporto.
Cosa è possibile fare
In questi casi è preferibile che collaboriate con il vostro veterinario, affinché sia voi che il vostro cane possiate trascorrere la sua vecchiaia nel migliore dei modi. Inoltre è possibile, in base ai sintomi del peloso, che il veterinario vi possa dare dei consigli o delle terapie da seguire per rendere tutto il meno difficoltoso possibile. Il veterinario infatti potrà:
- Prescrivere dei farmaci per trattare un’eventuale sindrome da disfunzione cognitiva e alleviarne quindi i sintomi. Nel caso in cui il vostro cane soffrisse da ansia di separazione, il veterinario potrà prescrivere dei farmaci per alleviare questa sensazione di ansia. Inoltre se il vostro peloso soffre di artrite nel cane o di altri problemi legati alla funzionalità motoria, sempre il veterinario potrà prescrivervi dei farmaci per alleviare i dolori legati a queste malattie muscolari
- Consigliarvi l’ausilio di un comportamentista per cercare di creare insieme a voi delle nuove abitudini che possano conciliare con la nuova condizione del vostro cane; infatti il cane cambia comportamento invecchiando e con il comportamento cambiano anche le abitudini. Trovare nuove abitudini renderà il tutto meno difficile
- Consigliarvi di cambiare il lettino del vostro cane, suggerendovi di mettere dei cuscini che possano alleviare i dolori e che possano rendere più comodo il vostro vecchio peloso, a maggior ragione che adesso passa più tempo coricato che a giocare
Conclusione
Cercate tuttavia di mantenere sempre in allenamento sia fisico che mentale il vostro peloso. Gli stimoli sono necessari per evitare che il cane possa sentirsi ancora più fiacco. La vecchiaia è un processo naturale della vita e renderla meno difficile darà a voi e al vostro peloso la possibilità di condividere insieme anche questa fase della vita.
Per qualsiasi altra informazione o consiglio è preferibile che vi avalliate dell’aiuto del veterinario, che in base all’età e alla condizione clinica del vostro cane, potrà darvi dei consigli più approfonditi e specifici.