Cane bloccato in un tubo di cemento: i Vigili del Fuoco lo salvano
Il cane era rimasto bloccato all'interno di un tubo di cemento e non riusciva più a venirne fuori
Chissà come c’era finito in quel guaio davvero pericolosissimo. Ha rischiato di rimanere lì dentro per sempre. Per fortuna a salvare il cane bloccato in un tubo di cemento ci hanno pensato i Vigili del Fuoco. Non è stato facile, ovviamente, dal momento che la situazione era davvero molto delicata. Ma alla fine i pompieri ce l’hanno fatta.

Momenti di grande apprensione a Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza, in Veneto, per Mila, una dolce cagnolina di razza Rottweiler rimasta intrappolata in un tubo di scolo in cemento. Forse attirata da qualche animale, la cagnolina è riuscita a infilarsi nel condotto, percorrendolo per diversi metri prima di trovarsi bloccata senza possibilità di uscire. I suoi proprietari, quando si sono accorti della situazione, hanno subito chiesto aiuto ai Vigili del Fuoco. Arrivati tempestivamente sul posto, i pompieri hanno localizzato Mila grazie a una termocamera e hanno iniziato a lavorare per liberarla.
Non è stato facile, dal momento che la situazione era pericolosa e delicata. Si temeva di poter fare male al cane rimasto intrappolato all’interno del tubo di cemento. Dopo un primo tentativo di praticare un’apertura per individuarla con precisione, i soccorritori hanno creato un secondo varco nel tubo, riuscendo così ad estrarla in sicurezza. Durante tutto il salvataggio, la padrona di Mila è rimasta accanto a lei per tranquillizzarla. La cagnolina è stata davvero brava, nonostante la paura che sicuramente ha provato in tutto quel lasso di tempo.
Fortunatamente, la cagnolina è uscita illesa dalla disavventura ed è potuta tornare tra le braccia della sua famiglia che può ringraziare i Vigili del Fuoco per il pronto intervento. Grazie ai soccorritori, Mila ha fatto ritorno a casa. Chissà, però, quanto spavento per lei e per la sua famiglia umana.