Cane avvelenato con i cuccioli nel salernitano: il fatto ha avuto luogo a Sala Consilina
A Sala Consilina, in provincia di Salerno, è protagonista di una situazione davvero terribile. Un cane è stato avvelenato da ignoti insieme ai suoi cuccioli: tutti hanno perso la vita
A Sala Consilina, Comune in provincia di Salerno, in Campania, sono tutti sotto choc. Tre animali hanno perso la vita per mano di qualcuno che ha dato loro del veleno. Il caso del cane avvelenato con i cuccioli nel salernitano arriva dopo una serie di storie di maltrattamenti e violenze atroci nei confronti di cani e gatti randagi in giro per tutta l’Italia. Un’escalation preoccupante di un fenomeno terribile.
A Sala Consilina, in Campania, nel salernitano, un cane con i suoi due cuccioli ha perso la vita e sono volati troppo presto sul ponte dell’arcobaleno per mano di qualcuno che voleva far loro del male. La terribile vicenda ha avuto luogo in via Zerro, come raccontato dai media locali, che presto hanno trovato spazio anche sulla stampa nazionale. L’ennesimo caso di violenza e maltrattamenti su povere creature indifese, terminato con il decesso dei poveri animaletti. A scoprire i corpi dei tre cani è stato l’uomo che ogni giorno si prendeva cura di loro. Quando li ha visti inermi per terra, non ha potuto far nulla per loro. Erano già deceduti.
Le forze dell’ordine stanno indagando, dopo la denuncia dell’uomo che le ha subito chiamate per fare luce su quanto accaduto. Delle tracce di veleno sono state, infatti, trovate nel corpo dei tre animali che hanno trovato qualcuno che ha voluto far loro del male. L’avvelenamento deve aver avuto luogo nella notte, quando i cani erano da soli. Il loro assassino ha potuto così agire indisturbato, dando del veleno alla mamma con i suoi cuccioli di appena 5 mesi. I proprietari dei tre animali sono sotto choc: “Non davano fastidio a nessuno. Da circa un paio di giorni erano abbastanza irrequieti. Abbaiavano in direzione dell’autostrada, ma non si allontanavano mai“.
I poveri cani hanno esalato l’ultimo respiro dopo molti stenti, per il veleno ingerito. Un altro caso di avvelenamento di animali nel Vallo di Diano, di fronte al quale è impensabile non indagare più a fondo.