Cane aspetta il ritorno del padre sull’uscio della porta per ben 2 giorni
Per i cani, non c’è cosa peggiore che attendere spasmodicamente il ritorno delle persone che amano così tanto. Non importa la distanza che c’è, se si è partiti da 5 minuti o da svariati giorni, il nostro cane ci aspetterà sempre con molta trepidazione.
Proprio come fece un fedele cane di nome Cotton, che per 2 lunghissimi (a suo dire) giorni aspettò il proprietario. L’uomo, di nome Phil, infatti dovette partire in quanto soldato nella guardia nazionale dell’Oregon, USA.
Si trattò di un’assenza relativamente breve, solamente 2 giorni, ma non ditelo a Cotton, perché quel lasso di tempo per lui corrispose all’infinito. Il Pit Bull attese ogni singolo secondo sommerso dall’ansia e dall’agitazione.
Ogni tanto il cane alzava la tendina che copriva la porta di casa, nella speranza di riconoscere quel volto a lui noto. Molte volte però rimase deluso dal risultato di quella azione.
Trascorsero i minuti, poi le ore, poi i giorni e nonostante a presenza della moglie di Phil, Cotton voleva rivedere solamente il suo migliore amico. Non voleva semplicemente incontrarlo di nuovo, voleva essere il primo a farlo.
In un momento di parziale disattenzione, quando Cotton meno se lo aspettava, qualcuno fece rumore al di fuori di quella porta. Il cane, in preda all’emozione, alzò più volte la tendina per accertarsi della situazione, finalmente stava per succedere.
Quando il cane vide il suo amato Phil, cominciò a scuotere freneticamente la coda, in segno di profonda felicità ed allegria. L’uomo aprì quella benedetta porta e Cotton non trattenne l’emozione, finalmente il suo amico era ritornato a casa.
Le feste si sprecarono, fu un continuo susseguirsi di baci e abbracci sulle gambe dell’uomo. Cotton saltava da una parte all’altra della stanza, travolto da una generale sensazione di euforia.
Che dolce incontro! Questo è il risultato dell’affetto che un cucciolo può provare nei nostri confronti, non a caso il cane è considerato il miglior amico dell’uomo.