Cane anziano cambia umore all’improvviso: che cosa gli sta succedendo?

Se un cane anziano cambia spesso il proprio umore non possiamo ignorare il problema. Anche perché – il più delle volte – non si tratta di un semplice capriccio, ma di una vera e propria esigenza che merita opportune risposte. Specie quando il nostro amico a quattro zampe non è più giovane e deve fare i conti con un corpo che lo abbandona ogni giorno di più.

È una situazione che va assolutamente tenuta in considerazione e che rischia di mettere in difficoltà quegli esemplari che non possono fare affidamento su una salute di ferro. Trovare l’eventuale diagnosi e la terapia più adeguata è il modo efficace e tempestivo che si possa adottare per salvaguardare il benessere di Fido.

Fido umorale? Non perdiamo la testa

Riconoscere un cane anziano che cambia umore fa parte di tutte quelle attenzioni da mettere in atto per avere un quadro chiaro del generale stato di salute del nostro amico a quattro zampe. Ma non ci si deve fare dominare dalla paura, anche perché Bau può accorgersi della preoccupazione che sviluppiamo verso di lui e può essere vittima di episodi di ansia o veri e propri attacchi di panico.

Meglio mantenere la calma per compiere scelte lucide che vadano a migliorare, e non a peggiorare, la condizione. Optare per delle contromisure funzionali e giocare d’anticipo, se ci accorgiamo di qualche anomalia nei comportamenti del nostro adorato amico a quattro zampe prima che il malessere emotivi si manifesti in tutta la sua evidenza può essere di aiuto nella gestione di una questione tutt’altro che facile o piacevole da vivere, soprattutto per il peloso in questione.

Fido ha paura?

Il timore è una delle plausibili motivazioni per le quali il nostro amico a quattro zampe può risultare facilmente umorale. I motivi possono andare dai più banali a quelli più seri, e spesso sono da ricondurre all’ansia. Un pericolo, le tensioni all’interno della casa in cui Fido vive insieme a coloro i quali considerano famiglia, orari non rispettati nella somministrazione della pappa, ascoltare i fuochi d’artificio o i tuoni. Fido può entrare in uno stato di agitazione e cominciare a tremare per questi e altri motivi. A tal proposito, potrebbe essere interessante scoprire se i cani riescono a percepire i cambiamenti climatici.

Molto spesso si tratta di condizioni che nascondono altri traumi, magari vissuti in tenera età. Si tratta di situazioni in cui possiamo intervenire con assoluta tranquillità, accarezzando il nostro amico a quattro zampe, riempiendolo di attenzioni e affetto, magari avvolgendolo nella sua coperta preferita e tenendolo il più possibile accanto a noi per dirgli: “Amico, nessun problema: puoi stare sereno, ci siamo noi”. Ecco allora che abituarlo al kennel e fare in modo che lo veda come un rifugio e non come il proprio peggior nemico può aiutare.

Il cane non è in salute

Il tremore è uno dei campanelli d’allarme più evidenti quando ci troviamo alle prese con un cane anziano che cambia spesso il proprio umore. Siamo di fronte a un sintomo piuttosto comune e può dirci che c’è qualche disagio o problema di cui ci si deve occupare. In special modo se nei dintorni non ci sono situazioni stressanti da gestire.

Alcune malattie si manifestano attraverso questo segnale specifica. Tra le più pericolose troviamo il cimurro, virus che si sviluppa soprattutto negli esemplari più giovani comunque Guardando a un’età decisamente più avanzata, una delle cause del tremore può essere l’insufficienza renale o disturbi di natura neurologica che possono svilupparsi anche per via di alcune infiammazioni. Purtroppo, durante la età, gli acciacchi si fanno via via sempre ingombranti e difficili da tenere a bada.

Una causa possibile è anche la fragilità delle articolazioni: in questo caso un cane anziano cambia spesso umore perché il propro corpo non risponde più come vorrebbe. Il senso di frustrazione conseguenziale fa sì che abbia degli effetti sulla sua psiche.

Questione di eccitazione

Una novità, una condizione di gioco e divertimento, un momento di particolare felicità, qualcosa di insolito. Sono tutte situazioni che possono verificarsi nella vita di tutti i giorni. Se ci dovesse capitare, proviamo a osservare i comportamenti di Fido dopo che siamo stati lontani per un po’ di tempo, magari al ritorno da un viaggio un po’ più lungo di quelli abituali.

L’emotività può essere una possibile reazione, che si traduce in agitazione. Un’altra eventualità, ma tutt’altro che positiva, si verifica quando un cane non riesce a sfogare un proprio istinto, come ad esempio inseguire qualcosa che magari ha visto passare fuori. Come risposta alla frustrazione, potrebbe mostrarsi particolarmente infastidito.

Altre possibili motivazioni

Un cane anziano che cambia spesso il proprio umore può anche sviluppare una strana iperattività che può, in alcuni casi, essere tutto sommato fisiologica. In altri, invece, può rivelarsi patologica se non deleteria. Ci sono differenti ragioni che possono concorrere a situazioni di questo tipo: una di queste è un possibile errato apprendimento di un’indicazione impartita dal padrone. Oppure una situazione di eccessiva attenzione data al cane, che in alcuni casi può vivere male la separazione dal proprio compagno di avventure bipede. In questi casi può subentrare una forma d’ansia che può variare di intensità.

La separazione diventa un problema tutt’altro che secondario, nel momento in cui a essere coinvolta è la mamma di alcuni cuccioli. La difficoltà, in questo caso, è duplice: oltre che per la cagnolina adulta, anche per i piccoli che non hanno ricevuto un’adeguata educazione su aspetti fondamentali come il morso o l’andatura.

I sintomi più comuni

Ovviamente giocano un ruolo tutt’altro che secondario anche i sintomi quando siamo alle prese con un cane anziano che cambia il proprio umore. Possono darci una mano a comprendere la situazione e possono manifestarsi così:

• Difficoltà di gestione del gioco e rischio di fare danni;
• Il cane è eccessivo nei comportamenti;
• Sviluppa movimenti ripetuti, quasi in maniera ossessivo-compulsiva;
• Insonnia;
• Eccessiva salivazione;Stato di allerta e sull’attenti;
• Richiesta costante di attenzioni al padrone;
• Difficoltà nell’apprendimento;
• Affanno e aumento del battito cardiaco;
• Incontinenza urinaria e/o fecale.

Ecco allora che, per avere il quadro chiaro, è sempre opportuno chiamare il proprio veterinario di fiducia, che conosce anche eventuali pregressi clinici e le caratteristiche di razza utili per individuare la diagnosi e la terapia più indicata.

Possibili rimedi

Ci sono diverse maniere per gestire un cane anziano cambia il proprio umore. Sarà sempre cura dello specialista trovare le opportune soluzioni, tuttavia in attesa di individuare il percorso più adatto si può ricorrere a qualche piccola attività in grado di gestire, seppur momentaneamente, il nostro fedele amico. Possiamo concentrarci sui giochi di attivazione mentale e intelligenza che possano indurlo ad aguzzare l’ingegno per risolvere problemi.

Nostro compito sarà quello di evitare di rivolgergli eccessive attenzioni, pur non facendo mancare il nostro appoggio nel momento in cui il suo sguardo sarà rivolto verso di noi. Distacco sì, disinteresse no. Anche perché il nostro amico a quattro zampe potrebbe non capire e non gradire. Serve equilibrio, insomma. Vale per noi bipedi, ma anche per i pelosi.

La salute della nostra palla di pelo dipende anche dal grado di attenzione che metteremo nelle scelte che faremo per lei. Mantenerla significa poter continuare a godere del suo amore ancora per un po’. Aiutarlo a trasformare la sua agitazione in energia, con l’aiuto di un veterinario e di un etologo esperti in comportamento, può essere la soluzione.