A Torino Naik il cane anti-droga permette l’arresto di un 60enne
Succede a Torino durante un normale controllo, Naik il cane anti-droga scova 84 Kg di hashish nascosti in un furgone
Si chiama Naik il cane anti-droga che a Torino ha permesso il sequestro di un grosso carico di stupefacenti e l’arresto del loro trasportatore.
La polizia ha stimato un valore della merce di circa 330mila euro e la vicenda si è verificata mercoledì pomeriggio nella zona Nord di Torino.
In quell’occasione gli uomini della Squadra Mobile di Torino e della polizia di Barriera Milano hanno arrestato il malavitoso camionista.
Gli agenti hanno fermato il sessantenne, impiegato presso una nota ditta di ricambi per auto, per effettuare un semplice controllo. Quello che hanno scoperto è stato, letteralmente, stupefacente.
I poliziotti, durante il controllo del furgone utilizzato per trasportare i ricambi delle auto, sono rimasti subito colpiti dal pungente odore di cannabinoidi.
La puzza proveniva dal vano posteriore del veicolo. Per assicurarsi di non commettere errori hanno immediatamente allertato l’unità cinofila. È stato richiesto il loro aiuto per una perquisizione approfondita.
Poco dopo il loro arrivo, proprio grazie all’infallibile fiuto di Naik il cane anti-droga, gli agenti hanno scoperto lo scomparto segreto. Al suo interno erano nascosti gli 84 Kg di hashish.
Si stima che il valore di mercato della merce fosse di almeno 330mila euro. Il trasportatore aveva con se anche un telefono cellulare criptato non intercettabile, utilizzato molto probabilmente per contattare i trafficanti. Se il sessantenne criminale adesso è in carcere lo si deve in buona parte a Naik, poliziotto a quattro zampe sempre pronto ad aiutare la legge, e all’instancabile lavoro dei suoi colleghi umani.
Questa storia è l’ennesima testimonianza della versatilità e della fedeltà dei nostri compagni pelosi. Sono disposti ad aiutarci in qualsiasi situazione, dotati di grande cuore e capaci di grande dedizione al lavoro. Non è un caso che tutti i poliziotti siano affezionati ai loro colleghi canini: è proprio grazie a loro che possono svolgere al meglio il loro lavoro, con un amico sempre al loro fianco.
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