Cane aiuta il suo proprietario con l’Alzheimer a ritornare a casa
Innumerevoli volte abbiamo sottolineato l’estrema importanza che i cani hanno nella nostra società. Con la storia di oggi vogliamo proprio ribadire questo semplice concetto, in modo da convincere sempre più persone.
Mariano è un anziano che fino a 60 anni circa ha sempre lavorato per il bene della famiglia. Purtroppo a quest’età è sopraggiunto l’Alzheimer, una condizione davvero dura da affrontare con la quale nessuno mai vorrebbe mai confrontarsi.
Con l’avanzare dell’età la malattia è degenerata e per porre un piccolo ma significativo rimedio alla situazione, i figli di Mariano gli hanno regalato un cane, Lass. Questo labrador non ha ricevuto un particolare addestramento come cane guida ma se l’è sempre cavata.
Naturalmente Lass ha capito fin dal primo momento il suo ruolo all’interno della vita di Mariano. Il povero anziano soffriva di depressione prima dell’arrivo del cane ma poi tutto è cambiato.
Lass e Mariano sono diventati migliori amici, per di più il cane aiuta l’uomo ad avere una routine costante ogni giorno, questo ovviamente è di grande aiuto. Le solite passeggiate quotidiane sono ottime per la condizione di Mariano.
Col tempo però, l’uomo ha cominciato a dimenticare la via per il ritorno a casa, a causa dell’Alzheimer. Lass, da quel momento, ha letteralmente preso le redini della situazione riportando sempre a casa l’anziano uomo.
Man mano che la malattia progredisce, il labrador assume sempre più compiti riguardanti la vita di Mariano. I due sono come uniti da un filo speciale che non lascia andare alla deriva più totale nessuno dei due.
Sorprendentemente questa storia ha fatto il giro della Spagna e il collegio veterinari di Madri ha deciso di fare qualcosa. Lass ha ricevuto quindi uno speciale riconoscimento come “Animale impegnato nella società“.
Un po’ di amore e altrettanta attenzione bastano a Lass per far sentire meglio Mariano nella vita di tutti i giorni.