Cane aggredisce la proprietaria di 50 anni che si rifugia dai vicini
In provincia di Bologna una donna ha dovuto correre a rifugiarsi dai vicini, dopo che il suo cane l'ha aggredita. Quali sono le condizioni di salute della proprietaria di 50 anni?
Dalla provincia di Bologna arriva una storia che ha scosso tanti amanti degli animali. Mentre stava passeggiando in montagna con la sua mamma umana, il cane aggredisce la proprietaria di 50 anni. Il Pastore Maremmano ha aggredito improvvisamente la donna, che è corsa a rifugiarsi dai vicini di casa. Quali sono le condizioni di salute della proprietario, che lo aveva adottato da poco, da quando era rimasto orfano del suo precedente padrone?
La donna stava passeggiando con il suo cane sull’Appennino bolognese, quando improvvisamente l’animale l’ha aggredita e morsa. Per fortuna la proprietaria è riuscita a rifugiarsi scappando dai vicini di casa. Sono stati loro a chiamare i Carabinieri e il 118. I sanitari hanno portato la donna d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale Maggiore di Bologna.
L’incidente tra proprietaria e cane ha avuto luogo nella mattinata del 2 gennaio a Vergato, in provincia di Bologna. La donna di 50 anni aveva da poco preso in affido il cane, rimasto orfano dopo la morte del precedente proprietario. Il cane pastore di 6 anni, improvvisamente, l’ha aggredita.
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Era mattina presto, quando la donna ha portato fuori l’animale a fare una passeggiata sui monti. Mentre camminavano hanno visto la carcassa di un animale selvatico. Il cane per istinto è andato a mangiare quei resti e la donna ha cercato di impedirlo, per paura che potesse stare male.
Proprio in quel momento, l’animale si è rivoltato contro la donna aggredendola. L’ha presa a morsi in più punti, prima che la cinquantenne riuscisse a fuggirsi. Poi i vicini di casa l’hanno soccorsa, mentre il cane la aspettava fuori, di fronte alla porta di ingresso, ormai calmo.
Quando i militari sono arrivati, il cane si è fatto mettere tranquillamente il guinzaglio. I Carabinieri lo hanno portato in una clinica veterinaria di Calderara di Reno, in provincia di Bologna. Rimarrà sotto osservazione, anche per la profilassi antirabbica post esposizione. La donna, invece, rimane ricoverata a Bologna.
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