Cane adottato si sente male nella nuova casa, rivelando quello che ha patito in passato
Dopo quello che aveva subito nel suo passato, l'animale appena adottato si è sentito male quando è arrivato nella nuova casa
Il passato è difficile da dimenticare, soprattutto quando è costellato di traumi ardui da superare. Lo sa bene il povero cane adottato che arrivando nella sua nuova casa per sempre si è sentito male. Non era pronto a quello che stava per vivere con i suoi proprietari, che sicuramente cercheranno di aiutarlo a risolvere tutti i traumi irrisolti della sua precedente vita.
Ciri, una meticcia dal passato difficile, ha vissuto momenti di dolore e abbandono prima di trovare una nuova vita grazie a Matt Farner e alla sua famiglia. Adottata da un rifugio, ha dimostrato una dolcezza straordinaria, che si è rivelata in un episodio particolare, quando si è lasciata confortare dalle cure della sua nuova famiglia dopo un piccolo incidente domestico. Quando Matt e la sua compagna hanno incontrato Ciri nel rifugio, la sua storia li ha colpiti profondamente. Da tempo aspettava una famiglia, dopo essere stata lasciata indietro da chi non poteva più occuparsi di lei. Il suo corpo portava anche le cicatrici di esperimenti scientifici, testimonianza di un passato difficile e doloroso.
“Non sapevamo molto della sua vita precedente, ma era chiaro che aveva sofferto moltissimo”, ha raccontato Matt. Nonostante la sua reputazione di cane diffidente, la coppia ha deciso di darle una possibilità e di trascorrere del tempo con lei. Quel momento è stato decisivo: “Si è trasformata in un angelo. Abbiamo capito subito che casa nostra sarebbe stata il suo posto per sempre”. L’arrivo di Ciri nella nuova casa non è stato semplice. All’inizio era timida e spaventata, ma con il tempo ha iniziato a fidarsi della sua famiglia e degli altri due cani, Zelda e Goku. Dopo appena una settimana, però, Ciri si è sentita male e ha vomitato sul pavimento della cucina.
Terrorizzato, il cane adottato appena arrivato nella nuova casa si è sdraiato a terra in segno di sottomissione, temendo una punizione. Ma Matt ha reagito con calma e affetto. “Non sei nei guai, va tutto bene” le ha detto dolcemente, accarezzandola e rassicurandola. “Troppi pensano che sgridare un cane serva a educarlo, ma non è così. Gli animali vanno trattati con gentilezza, sempre” ha spiegato.
