Cane abbandonato sotto il sole in autostrada
Cane abbandonato sotto il sole in autostrada, un altro deplorevole episodio di abbandono.
Ennesimo episodio penoso e miserevole di abbandono, la povera cagnolina in questione è stata abbandonata senza scrupoli nell’autostrada A1 in prossimità di Montepulciano, in provincia di Siena. Il fatto risale a qualche giorno fa, precisamente al caldo e rovente 17 giugno.
Fortunatamente qualcuno è subito accorso sul luogo a mettere in salvo la povera cagnolina che oltre a dover fronteggiare il caldo dell’asfalto, ha dovuto anche tener conto del traffico stradale, quindi non proprio una situazione semplicissima.
La polizia stradale di Arezzo è intervenuta istantaneamente togliendo dal pericolo la povera creatura che si era accucciata sulla corsia d’emergenza per cercare un filo d’ombra.
La presenza del cane abbandonato è stata segnalata da dei automobilisti lì presenti, chiedendo l’intervento al Centro Operativo Polstrada della Toscana, che ha risposto in un batter d’occhio.
Una pattuglia che si trovava nelle vicinanze è intervenuta anche grazie alla collaborazione del personale di manutenzione della Società Autostrade per l’Italia; insieme si è evitato il peggio in quanto la presenza delle molte macchine dovuta ai molti viaggi vacanzieri poteva rappresentare un reale pericolo.
La cagnolina si è subito mostrata tranquilla e docile, senza porre alcuna resistenza si è fatta prendere dagli uomini della polizia stradale; immediatamente è stata offerta dell’acqua fresca per dissetare il cane.
Grazie alla calma mostrata dalla cagnolina è stato possibile trasportarla verso la caserma stradale più vicina, ovvero quella della sottosezione di Battifolle dove si sono fatti ulteriori accertamenti sulle condizioni generali.
In supporto è stato inviato anche un volontario dell’ENPA (Ente Nazionale Protezione Animali) dall’ASL 8 di Arezzo, al quale volontario è stata affidata la cucciola, una meticcia con chiazze chiare, di circa 6 mesi di vita.
Una vera e propria crudeltà, come se ne vedono ormai troppo spesso; la cagnolina non aveva addosso nessun collare o microchip, ma gli investigatori faranno di tutto per trovare e punire l’autore di questo assurdo e insignificante gesto.