Cane abbandonato per punire il ragazzo con cui il padre aveva litigato
Un uomo di 60 anni ha abbandonato il cane di famiglia dopo aver litigato con il figlio per punirlo
Da Castelfranco Veneto, in provincia di Treviso, ci arriva una notizia che ha destato molto scalpore. Dopo una lite dei passanti hanno visto un cane abbandonato in strada, lasciato lì per punire il ragazzo. Questo quello che ha fatto un padre, che però le forze dell’ordine hanno subito identificato e denunciato. Come si fa a fare una cosa del genere?
Lungo una strada di campagna a Campigo, frazione di Castelfranco Veneto (Treviso), si è consumato un gesto di abbandono che ha scosso la comunità. Un uomo, accostando il furgone, ha fatto scendere un cane, lasciandolo lì senza alcuna possibilità di difendersi. Ma il cane, un Pit Bull impaurito ma docile, non è stato ignorato: alcuni passanti hanno assistito alla scena e si sono subito avvicinati, per poi avvisare le autorità. L’intervento tempestivo delle forze dell’ordine e del Servizio veterinario ha permesso di prestare subito le prime cure all’animale.
Questo ha evitato il peggio, trasformando quello che poteva essere un epilogo tragico. Il cane era senza microchip e senza alcuna identificazione. Lo hanno portato al canile di Ponzano. Lì è stato visitato dal personale veterinario, che ha confermato che fisicamente stava bene, ma il fatto che non avesse microchip ha reso difficile rintracciare il proprietario. Nel frattempo, la Polizia Locale di Castelfranco ha avviato le indagini. Grazie alla collaborazione dei cittadini e all’analisi delle telecamere di sorveglianza, gli agenti sono riusciti a risalire alla targa del furgone. E proprio quando sembrava che la situazione si fosse risolta, un giovane si è presentato al canile, dicendo di essere il legittimo proprietario del cane.
Le motivazioni dietro l’abbandono sono state sconvolgenti. Il padre del ragazzo, un uomo di sessant’anni, ha ammesso di aver lasciato il cane per vendetta, dopo una discussione con il figlio. Il gesto, purtroppo, potrebbe costargli molto caro. In Italia, l’abbandono di animali è un reato punito severamente. L’uomo rischia fino a un anno di carcere e una multa che può arrivare fino a 10.000 euro. Inoltre, potrebbe essere costretto a svolgere lavori di pubblica utilità, come aiutare in un rifugio per animali. Anche il figlio potrebbe essere multato per non aver registrato l’animale con il microchip, come previsto dalla legge.