Cane abbandonato in una discarica: il proprietario si pente del gesto e manda qualcuno a salvarlo
La povera cagnolina di 10 anni, un Pastore tedesco femmina, era stata abbandonata in un recinto discarica. Per fortuna una persona è intervenuta e la LAV è riuscita a contattare il proprietario, ricoverato in ospedale
Questa è la storia di un povero cane abbandonato in una discarica, ricavata in una gabbia con una rete insuperabile per il povero animale. Poco dopo, però, il proprietario, ricoverato in ospedale per problemi di salute, si pente del gesto e di aver lasciato indietro il suo animale domestico. E manda qualcuno a salvarlo. Ecco come è andata a finire.
Questa povera cagnolina, una femmina di Pastore tedesco di 10 anni, è stata costretta a vivere in un recinto discarica, abbandonata al suo destino. Poteva mangiare pane secco a pranzo e a cena. E abbeverarsi da una ciotola di acqua sporca.
Non aveva nemmeno una cuccia. Lei stessa aveva scavato nella terra umida una fossa, per poter cercare di ripararsi un po’ e sopravvivere. Per fortuna i volontari della LAV di Verona l’hanno presto recuperata, in un terreno poco lontano dalla città veneta.
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Le volontarie hanno raccontato che il cane non aveva nemmeno un nome. Sono state loro a chiamarla Marta. Sarebbe stata destinata a morire di stenti se non fosse intervenuta una persona che conosceva bene il proprietario e sapeva dove aveva lasciato la cagnolina.
Questa persona ha chiamato lo sportello anti maltrattamenti della LAV. I volontari hanno subito intercettato il proprietario, ricoverato in ospedale, che si è pentito di quanto aveva fatto alla povera Marta. Così hanno potuto salvare il Pastore tedesco di 10 anni.
Un paio di settimane fa le volontarie hanno portato via Marta da quell’inferno. Ci vorrà del tempo prima che possa recuperare del tutto, ma ora si trova nelle mani giuste. Al centro polifunzionale Il sogno di Silvia e Nabirra, nel Mantovano, sapranno prendersi cura di lei, malata di filaria e anemica, oltre che ricoperta di pulci.
“Dovremo trovarle un ambiente sereno dove la possano coccolare almeno nei suoi ultimi anni. Marta è un cane docile e dolcissimo. Nonostante la valanga di abusi e soprusi subiti, non è mai aggressiva. E, insospettabilmente, ha ancora nei confronti degli umani e degli altri quattrozampe una fiducia incrollabile“.