Cane abbandonato fuori dal canile: il proprietario gli ha strappato il microchip

Questa è una triste storia con cui si chiude il 2022, che fa riflettere ancora una volta su quanto sia fondamentale sensibilizzare le persone sulle adozioni di animali. Un cane è stato abbandonato fuori dal canile a Brescia. Per evitare di essere rintracciato, il suo ex proprietario gli ha letteralmente strappato il microchip dalla cute.

Il cane è stato lasciato fuori dall’ingresso del canile rifugio di Brescia, all’interno di una gabbia. Il cucciolone, di razza Setter, aveva la cute lacerata. Il proprietario, infatti, gli ha tagliato la pelle, per poter estrarre il microchip che conteneva tutti i dati che avrebbero permesso di risalire a lui.

Chi ha compiuto un gesto del genere non ha per niente un cuore. Lasciare al freddo un cane in una gabbia di ferro, senza acqua o cibo e con una ferita aperta: come si può essere così crudeli?

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A raccontare la storia è il Canile Rifugio di Brescia. Sulla pagina Facebook la struttura, il 28 dicembre scorso, parla della “sorpresa” che ha trovato nelle prime ore del mattino del 28 dicembre.

Questa é la sorpresa che abbiamo ricevuto stamattina fuori dal canile. Gli hanno tolto il microchip persino!! Due settimane fa un altro cane legato alla recinzione. Davvero é questa la civiltà che stiamo costruendo? (…) Non abbiamo altre parole e preferiamo non averle, se non per ricordarvi che non siete obbligati ad avere cani se non siete disposti a trattarli bene e a dar loro ciò di cui hanno bisogno. Anche non avere un cane é un atto di civiltà!

Chi può aver compiuto un gesto così ignobile? Il setter per fortuna ora sta bene. E sarà adottabile tra una decina di giorni.

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