Cagnolina randagia ritrova fiducia negli esseri umani: la storia di Lina
La cagnolina randagia torna a fidarsi
Questa è la storia di Lina, una cagnolina randagia che ritrova fiducia negli esseri umani dopo una vita fatta di soprusi, abusi, violenze. Oggi la piccola si chiama Luce, ha trovato una casa per sempre amorevole e una famiglia che cerca di curarla non solo nel corpo, ma anche nello spirito.
Lina è nata a Genova il 7 maggio del 2021. Tramite una staffetta l’hanno portata via d a un canile siciliano in provincia di Agrigento, dove ha vissuto per un anno e mezzo. Tramite questo viaggio della speranza Lina è arrivata a casa Di Valentina Fantasia, che l’ha accolta nella sua vita e nella sua casa per farle dimenticare il suo passato doloroso.
Quando è arrivata pesava solamente 9 chili, adesso siamo a quota 20, ma ci siamo beccate il cartellino rosso del veterinario.
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Lina ha vissuto una vita sfortunata come randagio per 7 anni sulle strade siciliane. Ha dato alla luce tantissimi cuccioli, nella totale indifferenza di tutti, soprattutto delle autorità che dovrebbero prevenire le nascite di randagi con campagne di sterilizzazione.
Dopo la sua cattura in strada, l’hanno portata per due volte in canile, dopo la rimessa in libertà in seguito alla sterilizzazione. I cittadini continuavano a chiamare le autorità perché preoccupati dalle condizioni di salute di quella povera cagnolina.
Lina aveva molte ferite, aveva il viso distrutto e il canile ha cercato di curarla, ma aveva bisogno di una casa. Valentina ha subito accolto la richiesta di adozione di quella cucciola alla quale avevano sparato 117 proiettili di fucili e anche aveva anche la leishmaniosi.
Oggi Lina si chiama Luce e Valentina aggiorna tutti sulle sue condizioni di salute e di vita. Di sicuro oggi è amata e la sua famiglia umana cercherà di farle dimenticare tutto il dolore.
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