Cagnolina gravemente ferita viene gettata nella spazzatura
La cagnolina, chiamata Pringles, no ce l'ha fatta: è morta per le lesioni riportate
Ogni caso di maltrattamento di animali è una pugnalata in pieno petto. Non riusciremo mai a capire tanta mancanza di empatia. Non c’è spiegazione alcuna, non c’è giustificazione per chi commette queste crudeltà. La storia della cagnolina Pringles, purtroppo è una di queste. Non c’è lieto fine per questa storia, c’è solo tanta rabbia.
Qualche tempo fa, la Pennsylvania Society for the Prevention of Cruelty to Animals (SPCA) riceve un’angosciante chiamata. Dall’altra parte del telefono c’è un uomo di buon cuore che parla di una cagnolina gravemente ferita, trovata per pura casualità nel bidone della spazzatura. Chiede urgentemente aiuto.
La società interviene e, trova la cagnolina, che successivamente viene chiamata Pringles, in condizioni critiche. I volontari la portano d’urgenza allo Shelter Hospital. Nel frattempo organizzano una racolta fondi su Facebook per Pringles da cui riescono a ricavare 3000 dollari.
I veterinari tentano l’impossibile ma Pringles, le cui condizioni erano apparse critiche fin da subito non ce la fa. Pochi gioni dopo passa il ponte dell’arcobaleno. In un post su Facebook, SPCA ha comunicato la triste notizia con queste parole: “È con il cuore più pesante che condividiamo la notizia che la nostra dolce Pringles è morta ieri”.
Quel che resta è solo tanta rabbia e dolore. In tutto questo, però, c’è un piccolo spiraglio di luce. Poco dopo, infatti, il team delle forze dell’ordine umane della SPCA è riuscito a rintracciare il proprietario di Pringles. Hanno anche avviato un’indagine sulle circostanze in cui Pringles ha subito le sue ferite ed è finita nella spazzatura. Inoltre l’SPCA della Pennsylvania ha chiesto alle persone con qualsiasi informazione in merito al caso della cagnolina di contattare la Cruelty Hotline.
Non ci sono parole per questa vicenda. Speriamo che venga fatta presto giustizia e che chi si è macchiato di tale scempio paghi per quel che ha fatto. Pringles ora, è sicuramente al sicuro oltre il ponte dell’arcobaleno.
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