Cagnolina che era stata chiusa in una gabbia per uccelli viene salvata

Non sappiamo cosa porti alcuni esseri umani a comportarsi in maniera orribile con alcuni teneri quattrozampe. Da cuccioli, i cani dovrebbero avere la possibilità di correre, giocare e crescere in salute. Dovrebbero, poi, sentirsi coccolati e amati. Tutto questo era stato negato alla cagnolina Mini, protagonista della nostra storia. Infatti, qualcuno la aveva rinchiusa in una gabbia per uccelli dove, pur avendo acqua e cibo, non aveva la minima possibilità di movimento.

Ci troviamo a Mladenovac, in Serbia. Tutto ha inizio quando i soccorritori del Dog Rescue Shelter ricevono una chiamata. Dall’altra parte del telefono, qualcuno li avvisa di una cucciola tenuta in una gabbia per uccelli. I soccorritori, così, non ci pensano due volte e corrono a vedere quale sia la situazione.

Quando arrivano sul posto, si trovano davanti esattamente la situazione che gli avevano prospettato: una cucciola, piccola e dolcissima, è rinchiusa in una grande gabbia per uccelli. Alla vista dei suoi soccorritori, la cagnolina comincia a scalpitare: vuole uscire da quella maledetta gabbia.

I soccorritori provano a cercare i padroni della cucciola, ma non trovando nessuno, decidono di liberarla comunque. Del resto, rimanendo lì è esposta alle intemperie e di certo non è al sicuro. Dopo averla tratta in salvo, le danno nome Mini e la fanno visitare da un veterinario.

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Non passa molto tempo, prima che una famiglia si innamori di lei. Ora vive con la sua splendida famiglia che le da tutto l’amore che merita. Ha anche dei fratellini umani che la fanno divertire un mondo. La sua mamma umana, inoltre, la tratta proprio come se fosse sua figlia.

La fatica e l’impegno dei soccorritori sono stati davvero ripagati. Questa storia ha avuto il lieto fine che meritava. Auguriamo a Mini e alla sua famiglia tutto il meglio.

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