Caboto, il cane che grazie al suo fiuto salva i cuccioli maltrattati
Si chiama Caboto il cane protagonista della storia di oggi. Si tratta di un quadrupede davvero speciale, a cui moltissimi suoi simili devono la vita.
Se ci leggete con una certa frequenza, dovreste ormai sapere che ci piace raccontarvi storie di amici a quattro zampe che decidono di indossare il mantello da eroi.
Storie di cani che salvano i loro proprietari da un pericolo improvviso. Come la storia di Sammy, il cane che ha salvato la sua famiglia da un incendio.
Oppure cani che dedicano la loro vita al salvataggio degli esseri umani. Come i tanti cani da soccorso o i cani poliziotto. Come dimostra la storia di Dexter, il cane militare che ha salvato migliaia di persone.
Ed anche Caboto è un cane che fa un mestiere molto particolare. Questo bellissimo esemplare di Pastore Tedesco, infatti, lavora insieme alla Guardia di Finanza.
È un cane che, grazie al suo incredibile fiuto, riesce a scovare la droga e non solo. Caboto, infatti, è utilizzato anche per scoprire i traffici illeciti di cuccioli di cane.
Non molto tempo fa si è reso protagonista di un salvataggio davvero incredibile. Grazie al suo fiuto, infatti, la Guardia di Finanza ha scoperto e salvato 34 cuccioli ammassati all’interno di scatoloni in due macchine.
In entrambe le macchine c’erano cuccioli di cani pronti per essere venduti in maniera illecita. 13 cuccioli di Chihuahua, 4 Pinscher, 14 Bouledogue francesi e tre cuccioli di razza Jack Russell Terrier.
Come detto, tutti i cuccioli si trovavano in condizioni davvero estreme. Tenuti ammassati dentro scatoloni solo a scopo di lucro, pronti per esser venduti al miglior offerente.
Ma grazie all’incredibile fiuto di Caboto, ora tutti i cuccioli si trovano in strutture idonee. Alcuni si trovano presso il Polo Zooantropologico dell’Azienda sanitaria universitaria integrata di Trieste. Altri, invece, sono al Canile di Udine pronti per essere adottati.