Bulldog Francese cucciolo: come educarlo e cosa gli serve

Come si potrebbe resistere al musetto dolcissimo di un Bulldog Francese cucciolo? È praticamente impossibile! Piccolo ma robusto, con gli occhi ammalianti e un carattere che non può far altro che farcene innamorare.

Come sempre, però, non basta fermarsi all’aspetto di un quattro zampe per decidere se sia il caso adottarne uno. Prendersi cura di un piccolo cucciolo è una bella responsabilità e dobbiamo esser pronti a fronteggiare non solo il suo temperamento, ma anche le sue esigenze specifiche.

Volete scoprire se siete i padroncini adatti a un cucciolo di Bulldog Francese? Ecco cosa sapere sulla sua educazione e quel che gli occorre per crescere felice e in salute!

Indice

• Cucciolo di Bulldog Francese, sei il padrone giusto?
• Educazione del Bulldog Francese cucciolo
• Bulldog Francese cucciolo, molte persone ci hanno chiesto anche

Cucciolo di Bulldog Francese, sei il padrone giusto?

Non potevamo che iniziare da questa domanda che, a ben pensarci, dovrebbe essere la primissima da porci quando desideriamo adottare un cucciolo di cane, non solo di Bulldog Francese. Siamo davvero i padroncini adatti a questo tipo di cane? Siamo nelle condizioni di soddisfare le sue esigenze e di farlo vivere felice, nell’ambiente che gli è congeniale?

Per scoprirlo dobbiamo capire che tipo è il Bulldog Francese. E possiamo dirvi che è proprio un cagnolino fantastico! Molti credono che sia un gran pigrone, ma è vero solo in parte: il cucciolo di questa razza canina è un piccolo concentrato di energia che anche da adulto richiede molte attenzioni da parte del padroncino, anche per quanto riguarda il gioco e l’attività fisica.

Senza dubbio va bene per chi vive in un normale appartamento, perché non richiede grandi spazi e non ha bisogno necessariamente di un giardino in cui correre. Non dimentichiamo che si tratta di un cane di piccola taglia e ciò lo rende perfetto per chi non ha a disposizione un grande ambiente domestico. Adora stare accoccolato sul divano ma anche giocare e divertirsi e – cosa davvero importante – non ama la solitudine. Sia da cucciolo che da adulto, il Bulldog Francese ha bisogno della presenza del suo padroncino e della famiglia e non può stare da solo per troppo tempo, cosa che lo rende di cattivo umore, molto nervoso e incline ai comportamenti distruttivi.

Educazione del Bulldog Francese cucciolo

Quelle che abbiamo appena elencato sono alcune caratteristiche essenziali del carattere del Bulldog Francese, che da cucciolo ovviamente sono moltiplicate all’ennesima potenza. Ma c’è dell’altro perché, a dispetto del suo musino buffo e simpatico, il cagnolino è anche un bell’osso duro: può essere testardo e molto caparbio, cose di cui dobbiamo necessariamente tener conto in fase di addestramento.

Complessivamente è un cane che segue il suo padroncino in tutto e per tutto, al punto da risultare un tantino appiccicoso per certi versi. Ma questo non è sempre un vantaggio quando dobbiamo educare il cucciolo: il desiderio di coccole e di gioco può prevalere sull’apprendimento, distraendolo facilmente. Quel che vi consigliamo, qualora foste proprio alle prime armi, è di rivolgervi a un educatore cinofilo professionista prima di iniziare l’addestramento del cucciolo.

Dal canto nostro non possiamo far altro che menzionare le tecniche di addestramento basate sul rinforzo positivo che, oltre a favorire la concentrazione del cagnolino, rendono l’apprendimento molto più semplice. Per spiegarlo brevemente, il rinforzo positivo basa l’educazione e gli insegnamenti sul metodo della ricompensa – che può essere un biscottino o anche un giocattolo – così che il piccolo impari a eseguire un comando o a rispondere a una nostra richiesta incentivato dal “premio” che riceverà. Punizioni, urla e rimproveri violenti non sono mai una buona idea perché non fanno altro che incrinare il rapporto uomo-cane e rendere quest’ultimo nervoso e mal disposto nei confronti del primo.

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Quanto costa un cucciolo di Bulldog Francese?

Adottare un cucciolo di Bulldog Francese è una bella responsabilità, come anticipato. Ma lo è anche saper scegliere con cura l’allevamento da cui proviene: optate sempre per strutture registrate e riconosciute dagli enti ufficiali, che siano gestite da personale specializzato e da professionisti che trattino gli esemplari con cura e tanto amore. E no, non è una cosa così scontata (purtroppo)!

Una volta scelto l’allevamento, però, dovete prepararvi ad affrontare una spesa adeguata. Quando si vuole acquistare un esemplare di razza non si può mica cercare lo “sconticino”! Nel caso del Bulldog Francese un cucciolo può costare mediamente 800 euro, ma il prezzo sale a seconda del pedigree o dei legami di parentela con campioni da esposizione (dai 1.200 euro in su). Anche per questo è sempre opportuno rivolgersi a professionisti!

Quali problemi ha il Bulldog Francese?

Tra le cose che dovreste sapere prima di accudire un cucciolo di Bulldog Francese c’è l’argomento-salute, che non è mica da poco. In generale parliamo di un cagnolino forte e robusto, ma ci sono essenzialmente due caratteristiche che aumentano i fattori di rischio per la sua salute: la taglia piccola e la conformazione unite al tipico muso schiacciato (è un cane brachicefalo).

Questi elementi insieme sono un mix non proprio “felice” per il cagnolino. Lo rendono meno resistente rispetto ad altri cani, con una scarsa tolleranza alle temperature troppo alte e anche soggetto a problemi respiratori. Non mancano i rischi legati a patologie ossee e, tra le varie cose, si tratta anche di un cagnolino che può soffrire di allergie di diversa natura. Informatevi sempre per bene prima di decidere di adottare un cane di razza!

Dove far dormire il Bulldog Francese?

Se c’è una cosa in cui il Bulldog Francese eccelle è proprio… Dormire! Si tratta di una delle sue attività preferite, perciò non avrà mai problemi a trovare uno spazietto che lo tenga al calduccio e comodo, specialmente se accanto a voi sul divano! Vi consigliamo, comunque, di acquistare cucce e cuscini che siano delle giuste dimensioni, senza eccedere né in eccesso né in difetto. Assicuratevi che lo tengano al caldo in inverno ma che non siano troppo pesanti in estate, perché il Bulldog Francese soffre particolarmente a causa delle alte temperature.