Bracco Italiano come cane da compagnia: cosa sapere

Prendersi cura di un Bracco Italiano come cane da compagnia non è affatto una cattiva idea, anzi. Questo quattro zampe dalle origini antiche non è solo affascinante e speciale, ma anche il perfetto amico dell’uomo.

Il suo carattere è molto diverso rispetto a quello di tutti gli altri amici a quattro zampe, inevitabilmente influenzato dalla sua natura di cacciatore. Per il Bracco Italiano il padrone è tutto, lo segue ovunque e non potrebbe esser più felice se non ricevendo da lui una sincera gratificazione.

Ma è un problema che sia un cane da caccia? E il Bracco Italiano va bene come cane da compagnia proprio per chiunque? Facciamo chiarezza e scopriamo di più su questo meraviglioso amico a quattro zampe!

Indice

• Bracco Italiano, cane da daccia o da compagnia?
• Come gestire un Bracco Italiano
• Come vivere con un Bracco Italiano
• Bracco Italiano come cane da compagnia, molte persone ci hanno chiesto anche

Bracco Italiano, cane da caccia o da compagnia?

Il Bracco Italiano è un cane da caccia, su questo non ci sono dubbi. Nello specifico si tratta di una razza canina tra le più antiche e affascinanti, inserita nel Gruppo 7 dei cani da ferma (o cani da punta) secondo la classificazione ufficiale. Basta vederlo in azione per comprendere che non si tratta di certo di un quattro zampe come tutti gli altri: il Bracco Italiano non insegue la preda fino allo sfinimento, ma la individua e la osserva, indicandola al cacciatore assumendo una posa del tutto particolare. È davvero uno spettacolo meraviglioso.

Quel che dobbiamo tenere a mente è che gli esemplari di questa razza canina sono selezionati essenzialmente per mantenere vivide le loro caratteristiche morfologiche e la personalità tipica del lavoro per cui sono stati “progettati”. Un lavoro che richiede precisione, intelligenza, spirito di iniziativa ma anche una fedeltà al proprio padroncino che è difficile trovare in egual misura negli esemplari delle altre razze canine. Perché il Bracco Italiano non è “solo” un cane da caccia, ma un compagno che vuole esser trattato come un amico, che esige lo stesso rispetto che dona all’umano e sarebbe pronto a seguirlo fino in capo al mondo.

Il carattere e la personalità tipici del Bracco Italiano lo rendono anche un ottimo cane da compagnia, capace di adattarsi alla vita in casa e in famiglia con una naturalezza sconvolgente. Per lui la socialità è tutto, riesce a convivere senza alcun problema con altri cani e con le persone, acquisisce le abitudini di casa in modo del tutto spontaneo se abituato a condividerne gli spazi sin da cucciolo. Il Bracco Italiano è un cane speciale, uno dei migliori amici che si possano desiderare.

Come gestire un Bracco Italiano

Non è semplice definire in poche righe la complessità di un cane come il Bracco Italiano, ma sappiate una cosa: gestirlo è un compito adatto solo a chi ne ha voglia, capacità, interesse. Non pensiate che, essendo un cane da caccia, non abbia bisogno di attenzioni e di esser coinvolto nella vita famigliare. Non è affatto così.

Dalle sue origini trae una grande forza, sia fisica che mentale, cosa che si traduce nella capacità di sopportare in modo quasi stoico il dolore, la fatica e le situazioni che lo portano ad abbandonare la sua “comfort zone”. D’altro canto, però, ha l’innata necessità di cooperare con l’uomo, sentirsi coinvolto in un lavoro/attività e mettere a frutto un’intesa cane-padrone che è davvero unica nel suo genere. Ma per raggiungere tali scopi è essenziale che si trovi di fronte qualcuno che sia in grado di gestirlo con il rispetto che merita.

Il suo sguardo comunica più di mille parole. Il Bracco Italiano è gentile, sereno, dolce. Spesso lo sentirete chiamare “filosofo” per la sua aria un po’ pensosa ed è un quattro zampe che chiede gentilezza e buone maniere. Gratificarlo è importante, lasciando da parte i rimproveri e i modi aggressivi, che non portano mai nulla di buono. Perdere la sua fiducia e renderlo sospettoso sarebbe un vero sacrilegio.

Come vivere con un Bracco Italiano

Vivere con un Bracco Italiano significa comprendere la sua dicotomia di cane da caccia e cane da compagnia, come abbiamo visto poc’anzi. La cura di un amico a quattro zampe non può prescindere dalla sua natura: soltanto così potremo trattarlo con il reale rispetto che merita. Non siete amanti dell’arte venatoria? Ciò non esclude il bisogno innato del Bracco Italiano di dar sfogo ai propri istinti che, nonostante la vita tra le mura domestiche, non scompaiono mai.

Deve interagire con gli altri cani/persone sin da cucciolo, avere la possibilità di uscire e trascorrere del tempo di qualità all’aria aperta, di giocare e fare movimento. E no, non stiamo parlando della semplice passeggiatina per sgranchirsi le zampe. Ricordate sempre che tutto ciò in cui coinvolgiamo il Bracco Italiano dal suo punto di vista non è il mero pretesto per fare esercizio, piuttosto l’ennesima occasione per rafforzare il legame con il proprio umano del cuore.

Bracco Italiano come cane da compagnia, molte persone ci hanno chiesto anche:

Qual è il miglior cane da compagnia?

Il miglior cane da compagnia è quello che riceve amore. Forse vi sembrerà una frase fatta e detta tanto per, ma se ci pensate bene non c’è in realtà un amico a quattro zampe che non sia adatto alla vita in famiglia. Con le dovute differenze, ovviamente: ci sono cani che hanno particolari esigenze di movimento e spazio, altri che tendono a essere più timidi e meno inclini alle grandi effusioni di affetto, altri ancora che vedono nel proprio padroncino il “prescelto” e l’unico a cui dare retta. Ma tutti indistintamente sono accomunati da una capacità incredibile di ricambiare l’amore e il rispetto che ricevono.

A prescindere da questa premessa più generica, nello specifico è vero che alcune razze canine sono più adatte alla vita domestica rispetto ad altre. Nel caso del Bracco Italiano abbiamo visto che possiede uno spirito di adattamento davvero unico, ma che non può prescindere dai suoi istinti e dal bisogno di dar loro libero sfogo nel modo appropriato. Se cani come questo vi sembrano troppo “impegnativi”, forse è meglio optare per razze più semplici da gestire in casa come Chihuahua, Pechinese, Volpino, Barboncino, Labrador.