Bologna: cane malato lasciato a casa dal proprietario che va in ferie
Ancora una brutta notizia arriva da Bologna, con un cane che, dopo esser rimasto da solo a casa per le ferie del suo proprietario, ha deciso di fuggire dall’abitazione.
Vuoi per il caldo, per la solitudine, per l’ansia o per lo spavento, questo cucciolo non ce l’ha fatta più. Come detto siamo a Bologna, per la precisione a San Giovanni in Persiceto.
Il cane vittima di questa vicenda è stato trovato da alcuni volontari di un rifugio della zona a vagare per la città. Era cieco, denutrito e disidratato e, come in seguito hanno scoperto, anche malato di rabbia.
Inizialmente, viste le precarie condizioni del cocker, si è pensato ad un cane randagio. Dopo i normali controlli di routine, però, l’amara verità è venuta a galla: quel cane un proprietario ce l’aveva.
Chissà, poteva sempre trattarsi di un cane fuggito da casa. Sembrava strano però, perché generalmente il proprietario di un animale scappato fa subito una denuncia. E quel cane non era per strada da poco tempo, viste le sue precarie condizioni.
Tramite il microchip, gli uomini dell’Oipa di Bologna, che si occupa della salvaguardia nostri amici a quattro zampe, hanno rintracciato il proprietario. L’uomo, ovviamente, si è mostrato del tutto stupito quando ha scoperto che il suo cane era scappato di casa. Il motivo? Lui era in ferie.
Esatto, avete capito bene. L’uomo di circa quarantanni ha abbandonato nel giardino di casa il suo animale domestico per partire per le ferie. Il cane, cieco e malato, ha deciso quindi di fuggire, probabilmente in cerca di cibo e acqua.
L’uomo si è difeso dichiarando che si trattava di pochi giorni di solitudine e che comunque aveva sollecitato un amico ad andare a dargli da mangiare ogni giorno. Peccato che, è sembrato subito evidente, nessuno si sia preoccupato del cucciolo durante le ferie del suo proprietario.
Adesso il cocker di 9 anni si trova presso il Canile Rifugio di Amola e il suo proprietario si è beccato una bella denuncia per maltrattamento e abbandono di animali. Oltre all’abbandono, infatti, anche la cura del quadrupede lascia esterrefatti.
Secondo i veterinari che lo hanno visitato, infatti, il cane non è stato mai curato negli ultimi mesi, nonostante i suoi evidenti problemi di salute. Una brutta vicenda, quindi, quella che arriva da Bologna, con l’ennesimo cane vittima dell’indifferenza umana.