Bighead, il cagnolino californiano con la testa grande

Il protagonista della storia di oggi è Bighead, il cagnolino che, come suggerisce il suo nome, ha la testa grande.

Quando prendiamo un cucciolo, soprattutto da un rifugio, non badiamo mai alla sua estetica. Ci soffermiamo piuttosto sulle sue particolarità. Una sguardo più intenso, delle orecchie più grandi o un tartufo di colore diverso sono solo alcune delle caratteristiche che possono farci notare un cane piuttosto che un altro.

Quello che è stato notato in un cucciolo ospite di un rifugio della California, è un po’ strano e curioso.

Arrivata la cucciolata, i volontari si accorsero subito che in mezzo ai cagnolini che si somigliavano molto, ve ne era uno che sembrava “diverso“. Certo non è una cosa rara che in una cucciolata di meticci, ogni cucciolo possa avere delle caratteristiche particolari. Quella di questo cagnolino, però, colpì tutti.

Bighead, come lo hanno chiamato subito dopo, era un cagnolino con la testa grande, sproporzionata rispetto al resto al corpo. Sembrava infatti che fosse enorme. Partirono delle ricerche per capire quale fosse il problema, ma la sua salute era perfetta. Il cane stava bene.

Così nacque la curiosità. Coloro che collaboravano col rifugio volevano capire cosa avesse causato la dimensione esagerata della testa di questo cucciolo.

Nel frattempo, una lavoratrice dell’amministrazione del rifugio, decise di andare oltre. Cosa fece? Decise che il cane non avrebbe più dovuto sentirsi deriso o studiato e, così, lo adottò.

D’altronde, dice la donna, Bighead, il cagnolino con la testa grande, deve essere apprezzato esattamente così com’è : allegro, vivace, giocherellone ed affettuoso.

Così, andando oltre ogni pregiudizio e ogni cultura del “diverso”, questa donna e la sua famiglia hanno offerto un futuro migliore a questo cagnolino.

La nuova padroncina di Bighead, figlia della lavoratrice del rifugio, è follemente innamorata del suo amico e non lo cambierebbe con nessun altro cane al mondo.