Benny: cucciolo salvato dai maltrattamenti della sua famiglia

Putroppo ancora oggi i maltrattamenti animali sono all’ordine del giorno; è proprio quello che è succeso al cucciolone Benny sequestrato ai suoi proprietari per salvarlo dai maltrattamenti.

Il salvataggio del cane si è reso possibile grazie alle prove raccolte dal vicino di casa dei suoi proprietari. L’uomo dopo essersi accorto degli abusi subiti dal cucciolone ha consenato le registrazioni ai membri del RSPCA. La vicenda è avvenuta a Wirral, Liverpool, nel Regno Unito.

Dopo aver osservato e valutato le prove consegnateli, gli ispettori non hanno esitato a recarsi nell’abitazione dove Benny era detenuto per sequestrarlo ai suoi crudeli padroni.

Anthony Joynes ha condotto l’operazione di salvataggio. L’uomo ha poi commentato “Benny è stato salvato da una casa a Wirral, dopo che un vicino ha catturato un video di lui tormentato dal suo proprietario e lo ha segnalato alla RSPCA“. Il cagnone non ha subito interpretato il salvataggio come tale, anzi era molto spaventato e nervoso.

Dopo un’attenta analisi da parte dei veterinari, questi hanno ritrovato diverse cicatrici sulle zampe dell’animale e piaghe dovute all’assenza di un posto consono in cui far riposare Benny. Dopo aver curato tutte le sue ferite, i volontari hanno pubblicato la storia del cane sul web per permettergli di trovare una nuova famiglia.

Non c’è voluto molto perché una coppia si facesse avanti, decidendo di accogliere Benny nella loro vita. Luis Estrada e Sophie Eleanor di Manchester hanno accolto il cucciolo nella loro famiglia e Sophie ha poi raccontato “Gli RSPCA avevano scritto che avevano bisogno di una mano per adottarlo ed è stato così accattivante. Siamo andati a trovarlo e ci siamo subito innamorati di lui“.

Benny era così contento con la sua nuova famiglia che scodinzolava all’impazzata ogni volta che Sophie e Luis rientravano a casa. La sua coda a causa delle continue sollecitazioni ha subito dei traumi gravi e su consiglio del medico veterinario si è proceduto all’amputazione.

Il taglio della coda è una pratica illegale, ma sotto certificazione medica è possibile effettuarla per garantire il benessere dell’animale. Nonostante l’intervento, ora Benny è felice con la sua nuova famiglia e si gode la vita senza dover più subire maltrattamenti.

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