Bella, la cagnolina che è sopravvissuta ad un terribile destino

Oggi vi raccontiamo la terribile storia di Bella, una cagnolina che purtroppo ha subito sulla propria pelle tutta la crudeltà di cui solo noi esseri umani siamo capaci.

La storia di Bella è una delle tante storie che manifestano quanta violenza nasconda l’essere umano. Una violenza che, molto spesso, i nostri amici a quattro zampe provano sulla propria pelle.

Perché ormai sono sempre di più le storie di amici quattro zampe abbandonati, maltrattai o ancora peggio uccisi da coloro che avevano promesso di prendersi cura di loro.

Come la storia di Tiggy, il cane denutrito che ora vuole essere felice o la storia di Buckley, il cane abbandonato che ha ritrovato la felicità.

E anche la storia di Bella è la storia di una cagnolina che ha avuto a che fare con la violenza e i maltrattamenti. Una storia che, per fortuna, ha un lieto fine.

Perché l’essere umano non è solo quello che abbandona o maltratta i nostri amici quattro zampe. L’essere umano è anche la donna che, dopo aver capito cosa stesse succedendo, ha impegnato tutte le sue forze per salvare Bella.

Ma cominciamo dall’inizio. La storia di Bella arriva da Farndon, in Inghilterra. Bella è un bellissimo esemplare di Pastore Belga, la cui unica colpa è stata quella di aver voluto bene alle persone sbagliate.

Erano le 85.45 del mattino quando la donna protagonista di questa vicenda ha visto la cagnolina tra le acque del fiume Trent.

In un attimo, si è resa conto di quanto stava succedendo. Bella era in estrema difficoltà perché aveva una borsa legata al collo che sembrava trascinarla giù.

E così la donna ha indossato il costume da supereroe e ha salvato questa bellissima amica a quattro zampe.

Quando è riuscita trascinarla fuori dall’acqua, ha visto che all’interno della borsa c’era una grossa pietra.

In quel momento, tutto è stato chiaro. Qualcuno aveva deciso di affogarla legandole la pietra al collo.

La donna ha dunque chiamato la polizia, mentre un team di veterinari si è preso cura di Bella che, per fortuna, non ha riportato conseguenza gravi.

I veterinari hanno anche scoperto che Bella ha il microchip e dunque sono riusciti a risalire ai suoi proprietari, un uomo di 32 anni e una donna di 31. Entrambi adesso sono sotto indagine della polizia.