Basset Bleu de Gascogne: storia ed evoluzione di questa razza di cani
Qual è la storia che ci racconta l'origine del Basset Bleu de Gascogne? Cosa ci dice la sua vicenda riguardo al luogo di origine? Ecco qualche informazione utile che ci aiuterà a conoscerlo meglio.
Cosa sappiamo riguardo la storia del Basset Bleu de Gascogne? Quali sono le vicende che ci raccontano al meglio le sue origini? Scopriamo insieme qualche informazione utile che ci aiuterà a capire da dove viene questo simpatico esemplare dal tronco e le orecchie lunghissimi.
Basset Bleu de Gascogne: storia e origini
Esemplare di Basset Bleu de Gascogne, fonte: Instagram, br.wildi
Chi è il Basset Bleu de Gascogne? Da dove viene e da quale luogo ha origine questo simpatico esemplare dal tronco lungo e dalla corporatura bassa e tozza?
Il Basset Bleu de Gascogne, come si può facilmente intendere dal nome, ha origini francesi. In base alle caratteristiche fisiche principali, è molto simile nella struttura corporea al Basset Artésien Normand, tanto che spesso vengono confusi.
In realtà, un occhio un po’ più esperto può tranquillamente capire la differenza fra le due razze, dal momento che il Basset Bleu de Gascogne differisce completamente per i colori diversi del manto.
È ufficialmente riconosciuto dalle associazioni internazionali ed è inserito nel Gruppo 6, Segugi e cani per pista di sangue. Appartiene alla Sezione 1A, cani da seguita.
Gli esperti hanno sempre considerato questo cane come un esemplare non presente in natura di per sé, ma frutto di incroci fatti fra i Grand Bleu de Gascogne, una razza già esistente. Molte associazioni sono in accordo con questa teoria, tanto che al giorno d’oggi continua a rimanere quella più accreditata in assoluto.
Se si perdesse qualche minuto ad osservare queste due razze, ci si renderebbe benissimo conto dell’incredibile ed effettiva somiglianza, ma anche di tutte le differenze esistenti.
Altri studiosi, però, come già accennato, vedono in lui una possibile origine legata al Basset Artésien Normand. Altrettanti giudizi, dunque, tendono a far prevalere questa ipotesi sull’altra.
In tempi moderni, insomma, non ci sono ancora certezze assolute a riguardo. Un riferimento importante, però, da cui non si può prescindere se si parla di Basset Bleu de Gascogne e della sua storia è quello di un allevatore, Alain Bourbon.
Lui, grande appassionato di cani e soprattutto di razze simili a queste sopra menzionate, si impegnò moltissimo per fare in modo che quella che poi sarà la razza denominata “Basset Bleu de Gascogne” prendesse una forma concreta.
Col passare del tempo e a seguito di tantissimi accoppiamenti, fu lui a preoccuparsi di creare un vero e proprio standard, che potesse avere delle caratteristiche degne di riconoscimento.
In realtà, fu proprio quello che avvenne: alcune associazioni internazionali compresero la bellezza e l’importanza di tale esemplare e diedero il via libero per il riconoscimento ufficiale.
Carattere e temperamento: cosa sappiamo di lui?
Cosa sappiamo del Basset Bleu de Gascogne e del suo carattere? Come si pone nei confronti della vita e soprattutto nei confronti dell’uomo? È un cane d’appartamento? Scopriamo insieme qualche informazione sul suo conto.
Il Basset Bleu de Gascogne è un cane affettuoso e dolce con chi conosce e con chi merita la sua fiducia. Ama giocare e vorrebbe farlo davvero tutto il giorno. Fosse per lui, si divertirebbe a scorrazzare e divertirsi in dolce compagnia per tutto il giorno.
Il suo temperamento, comunque, oltre ad essere tenero e simpatico, è anche combattivo e pronto all’avventura. Essendo, infatti, un perfetto esemplare nato e cresciuto sempre per la caccia, ha un carattere determinato e coraggioso che lo porta a stare sempre in allerta.
Il Basset Bleu de Gascogne non vuole assolutamente farsi sfuggire nulla: fra le orecchie lunghissime e l’udito sviluppatissimo, riesce a cogliere qualunque rumore nei dintorni e percepire eventuali situazioni di pericolo.
Veloce, agile e scattante, è sempre pronto ad intervenire in qualunque momento e di fronte a qualunque situazione di necessità. Ecco perché, inoltre, è un ottimo elemento per la caccia! Riesce ad acciuffare tutte le prede, anche quelle più difficoltose, con coraggio, passione e determinazione.
Ansioso di portare a termine ogni compito o azione, è perfettamente in grado di riuscire in ogni sua impresa. Oltre a questo, è contentissimo di soddisfare il suo amico umano e vederlo felice e orgoglioso del lavoro svolto da lui.
La storia del Basset Bleu de Gascogne dunque ci lascia intendere facilmente una cosa: i suoi “creatori” probabilmente volevano un cane con queste caratteristiche al fine di creare una razza che fosse perfetta per la caccia ma anche per la compagnia.
È, infatti, un cane che può tranquillamente vivere in un appartamento in compagnia di bambini, adulti o altri cani, però ad una condizione imprescindibile!
Come lui sarà attentissimo a rispettare tutti i suoi coinquilini, pretende altrettanto rispetto da parte loro! Ad esempio, è risaputo come lui abbia un vero e proprio debole per i bambini! Adora giocare con loro e prendersene cura: è instancabile e trova sempre la giusta soluzione per svoltare le giornate di tutta la famiglia all’insegna del divertimento e della socializzazione.
Addestramento e curiosità
Esemplare di Basset Bleu de Gascogne, fonte: Instagram, arhiebleu
Come abbiamo già sottolineato, il Basset Bleu de Gascogne è un cane che nasce e cresce per la caccia. Questo significa che lui è sempre stato molto aperto con tutti, soprattutto con l’umano con cui condivideva le passeggiate.
Detto questo, possiamo tranquillamente presupporre che il suo atteggiamento nei confronti dell’uomo e anche quello verso una semplice educazione sia assai disponibile.
È propenso ad obbedire e ad andare incontro alle esigenze dei suoi compagni, non soltanto umani ma anche animali. Infatti, il Basset Bleu de Gascogne tendenzialmente è abituato a cacciare in branco. Dunque, non ha alcun problema re relazionarsi con gli altri.
Ecco che l’addestramento non sarà assolutamente un problema. Infatti, lui sa perfettamente cosa significa collaborare e si trova benissimo a lavorare in gruppo.
Instancabile lavoratore e ottimo compagno per le battute di caccia (o per qualche coccola sul divano) è davvero un amico fidato.
È un esemplare molto versatile, che riesce ad adattarsi senza troppi problemi a qualunque situazione. L’unica cosa che richiede necessariamente, soprattutto se viene tenuto in casa, è questa: muoversi.
Pretende tantissimo movimento, perché soltanto così riuscirebbe sia a sfogare tutte le energie accumulate durante le giornate, sia a mantenersi in forma.
Gode di un’ottima salute, ma è spesso soggetto a problemi articolari. Quindi, dal momento che è sempre importantissimo cercare di dargli tutte le opportunità possibili per stare bene ed affrontare la vita al meglio, cerchiamo di andargli incontro come meglio possiamo.
Portarlo a spasso ALMENO due volte al giorno è quello che ci vuole per mantenere i suoi muscoli tonici e il peso-forma nella norma (fra i 16 e i 20 kg in base al sesso).
Accompagnarlo all’aperto nelle passeggiate quotidiane, e dunque non soltanto nelle battute di caccia, sarà fondamentale.
Tutto ciò non solo gli concederà uno status di benessere generale, ma provvederà anche ad incrementare il nostro rapporto con lui. L’amicizia, allora, sarà di certo duratura ed equilibrata!